Senni di poi

Prima le cose serie. Mentre tutti ascoltavano l’onda G, i neutrinisti di Daya Bay, in Cina, facevano un altro botto sulle Phys. Rev. Lett. Da un lato, hanno trovato un eccesso di antineutrini a 5 MeV rispetto alle previsioni teoriche, una discrepanza di 4 sigma. Dall’altro, su tutta la gamma di energia, ne hanno trovati –  i reattori ne hanno prodotti – un 6% in meno delle previsioni. 
Modelli sbagliati o neutrini “sterili”?

*

Dopo aver letto le due indagini e altra documentazione sull’attività del “super-chirurgo” Paolo Macchiarini, ho sospettato che a Firenze e a Stoccolma facesse da capro espiatorio in risse altrui. L’articolo di Vanity Fair sulla produttrice televisiva sedotta e abbandonata mi ha costretta a ripensarci – grazie ai miei “revisori” per avermi fermata prima che lo proclamassi martire.
Nel giro di un mese, si è saputo che alcune delle sue credenziali sono false e l’Istituto Karolinska affiderà una nuova indagine a personalità esterne. Il prorettore s’è dimesso dicendo di aver commesso un errore di giudizio, e si è dimesso anche il presidente del comitato Nobel per la Medicina che aveva difeso la candidatura di Macchiarini. Lo scandalo sta avendo un effetto domino favorito dall’esposizione mediatica del protagonista.
Trovate il riassunto della saga e i link ai nuovi documenti da Retraction Watch. Ho capito che i conflitti sono più estesi e profondi di come li immaginavo. così imparo a occuparmi di medicina…

*

fonte (ma quanti Ordini templari ci sono in Italia?)

Da Oggi Scienza, il “Professor” Corda era parso capace di celare il proprio bullismo, non la logorrea purtroppo. Sotto una maschera da colomba mi porgeva un “ramoscello d’ulivo” e impartiva alla direttrice lezioni di giornalismo, forse per dissuaderla di pubblicare la 2° puntata sul telescopio Santilli. Non ha funzionato e gli è caduta la maschera. Come al solito, non risponde ad alcuna domanda né alla mia sulle cantonate che dovrei correggere né a quelle di E.K. Hornbeck, reo di usare un nick:

Io, pur non essendo ebreo, non avrei mai accettato di associarmi a una persona che, come Santilli, esprime pubblicamente e platealmente il suo disgustoso antisemitismo. Come ha potuto farlo lei, che pure rivendica (presumo con orgoglio) la propria origine ebraica? (…)
lei ci dice di aver preso “posizione pubblicamente” contro “le buffonate di Santilli in gravitazione e cosmologia”.
Non e’ riuscito a tollerare le “buffonate” cosmologiche ma e’ riuscito a tollerarne l’antisemitismo?

Sono domande personali, ma pertinenti: abbiamo ricevuto minacce da Santilli e/o da un collega del “Professor” Corda fino al marzo scorso. Dal 2014 inoltre, il “Professor” Corda è Cavaliere onorario dell’Ordine templare creato dal cattolicissimo “Dom”,”Duca” ecc. nonché monarchico Conte Marcello Alberto Cristofani della Magione, per liberare la Palestina dagli infedeli come voleva fare Jacques de Molay prima del noto problema con il re di Francia.

Il “Dom”, “Duca” ecc. Conte comanda la milizia dal proprio castello di Poggibonsi, esibisce fieramente omofobia e misoginia e nel 2009 rimproverava al Vaticano una

resa incondizionata a parte estremista del mondo ebraico…

in particolare alla

parte degli ebrei (che) usano la shoa come una spada ed arma di ricatto …

Forse converrà ricordarlo su Oggi Scienza, dove il “Professor” Corda s’inventa miei ascendenti rigorosamente non ebrei, la mia vita privata e professionale e, dopo aver ri-elencato ossessivamente le mie incompetenze, ordina

tiri fuori queste benedette qualifiche!

preceduto dall’avvertenza

E per favore, non tiri fuori qualche premio divulgativo comunale o provinciale che le ha assegnato, sulla base di raccomandazioni, qualche associazione di tipi come Lei, ossia dei radical-chic laicisti di estrema sinistra e dal portafoglio gonfio.

L’unica cosa tirata fuori era un link al nome inglese del mio mestiere per i nuovi venuti dall’oca. Ero convinta che il “Professor” Corda non l’avrebbe usato, ma sbagliavo. Ora ritiene che gli astronomi e astrofisici “radical-chic laicisti di estrema sinistra” del comune Harvard-Smithsonian e della provincia della NASA mi abbiano attribuito abusivamente il “titolo” di science reporter (= giornalista scientifica).

Con tutto il tatto di cui sono capace, al “Professor” Corda avevo offerto anch’io un ramoscello d’ulivo:

Qui va precisato che l’antiparticella del fotone non è il fotone della congiura giudaica e non va confusa con il positrone previsto da P.A.M. Dirac.

Invece di raccontare fatti suoi e fantasticare sui miei, poteva parlare del rapporto tra relatività generale e anti-materia che è il tema scientifico, in senso stretto, dell’articolo sul telescopio Santilli.

Per promuovere la loro merce infatti, Santilli et alter ego si son comprati pubblicazioni comiche, ma esistono teorie ed esperimenti che potrebbero mettere in dubbio la gravitazione e la cosmologia di Einstein. Fra gli specialisti di relatività generale che conosco, se ne discute parecchio da gennaio quando le voci su LIGO venivano confermate e – coincidenza involontaria – usciva questo paper.

Il “Professor” Corda poteva trovarci i dati sperimentali sulla carica dell’anti-idrogeno e in bibliografia rimandi alla teoria, per esempio al modello Dirac-Milne, e spiegare ai lettori la differenza con “le buffonate di Santilli”.

Non  ha accettato l’offerta, d’altronde in ottobre aveva terminato

un articolo di ricerca contro le fesserie di Santilli in gravitazione e cosmologia assieme a due miei studenti americani che sta per essere pubblicato su un giornale mainstream

in fondo al quale si legge:

The Guest Editor Prof. Carlo Cafaro has to be thanked for inviting the authors to write this contribution to the Entropy’s Special Issue “Dynamical Equations and Causal Structures from Observations”.

Non risulta incluso nel numero speciale di Entropy curato dal dott. Cafaro.

*

Il convegno “Gaming Metrics: Innovation & Surveillance in Academic Misconduct” organizzato all’UC-Davis dev’essere stato vivace. Pare che fra gli editori predoni più… creativi, Bentham Science sia stato superato da Omics.

41 commenti

  1. Ah, erano alla maker faire. Non che sia garanzia di nulla, ma se non funziona si fa presto a dirlo.
    Mi sembra azzardato quel “self-charging battery”, ma io in particolare non mi fido di chi scrive “Qui Si Fà La Storia”
    Comunque, se ci mettono anche un bel out USB 5V per caricare il cellulare io la compro.

  2. @Danny Zucco
    qualcuno subito mi correggera se sbaglio, ma quarzo e grafite sono impiegati nelle batterie litio moderne. Secondo me si tratta di una lampada LED efficiente da qualche mW, e quando si scarica la quantum energy butti via tutto, tipo dopo un mese se la sera sei stanco e leggi poco.
    rif. Lithium Ion Batteries: Fundamentals and Performance di Masataka Wakihara e Osamu Yamamoto
    PS. io appesa con le chiavi ho la torcetta da tasca alimentata con due batterie bottone a due LED che fa piu` luce di quella. Ce l’ho da un anno e la uso ancora senza ricaricarla. Se vuoi ti presento il venditore ambulante quantico che me l’ha venduta.

  3. Io mi fido di quello che promuove Andrea Rampado, soprattutto quando assomiglia al moto perpetuo.
    Anzi, più è perpetuo e più mi fido.

    1. CimPy,
      due certificati di garanzia, di “Obama su Marte” e di un visitato da alieni. Adesso che lei mi ci fa pensare, da “Obama su Marte” la pila è garantita anche da Enrico Billi, magari va a cavitazione
      Brevetto “europeo”: già messo il link, c’è pure il disegnino.

      M’affido,
      Fa bene. Anche l’Ocavital ha prodotti interessanti. Le interessa la bacchetta che fa ricrescere i capelli con la zero point energy?

      1. “Professor” Corda,
        immagina male, abbiamo passato una bella giornata e pure finito le rillettes. Strano che lei mi abbia pensata. La SISSA le ha mandato le mie “qualifiche” insieme a un’avviso di querela? Se così fosse, potrei provare a intercedere.

  4. Non so a cosa fa riferimento, vuole forse prendermi in mezzo per fare colpo al suo compagno di merende 22 passi piu’ avanti?
    Dott. Enrico Billi

  5. Gentile signora Coyaud,
    mi scusi, pensavo che l’avesse passato da sola in quanto single (zitella) per scelta (d’altri).
    Non ho ricevuto niente dalla SISSA, magari mi arrivasse un avviso di querela, potrei battagliare con Lei in tribunale prendendomi un avvocato d’ufficio visto che ho rinunciato da anni a querelarla non potendomi permettere un avvocato proprio (non ho il portafoglio gonfio come il Suo).
    Quanto alle sue “qualifiche”, brava, stavolta le virgolette ci stanno benissimo. Infatti le Sue “qualifiche” sono le seguenti: Lei non solo non ha la laurea, ma neppure la licenza liceale scientifica, non è una giornalista, ma anzi, in quasi 30 anni non è riuscita a passare l’esame ed ad iscriversi all’ordine, non ha mai diretto un giornale scientifico specialista, ne ha mai organizzato conferenze ed eventi scientifici tecnici, e dunque non ha nessuna qualifica ne competenza per criticare l’attività scientifica di uno con le mie qualifiche e competenze.
    Comunque dubito che la SISSA mi mandi un avviso di querela. I miei post nel blog della SISSA gestito da Lei sono stati approvati dalla Sua direttrice, e, poiché mi pare che la Costituzione sia ancora valida, criticare NON è reato, almeno in Italia, forse nei paesi dove le permettono di definirsi “giornalista” non lo è.
    Cordiali saluti.

    1. “Professor” Corda,
      problemi di memoria? Non ha rinunciato a querelarmi, guardi cosa scrive qui sotto.
      Se continua a scrivere falsità su altri, la caccio via di nuovo, ho altro da fare che smentirle. Su di me ricopi pure le stesse menzogne. Come le ho precisato, fanno molto ridere – sopratutto i miei ex studenti.

      passanti,
      il “Professor” Corda mente: il sito del giornale della SISSA non è gestito da me.

      Enrico Billi,
      non lo so nemmeno io, forse ce lo può dire lei.
      Ho visto che lei spiegava a Sterling “Obama su Marte” Allan l’invenzione segnalata dal presidente della Kavital e collaboratore di 22 passi, e ho pensato alla sua pompa di calore a cavitazione. Perciò scrivevo a CimPy:
      magari (la lampada) va a cavitazione
      Secondo lei come produce la propria energia?

  6. La pompa a cavitazione non e’ mia, ma e’ prodotta e venduta dalla azienda di san Marino Lucas, lo chieda a loro perche’ a me non lo hanno ancora spiegato.
    Per quanto riguarda L’energy harvesting utilizzando grafene, e’ ancora oggetto di studio da parte dei ricercatori della universita’ di Nanjing e Hongkong, chieda direttamente a loro.
    Sono persone molto cortesi ed educate che a chiedere rispondono.
    Enrico

    1. Grazie Enrico, conosco un po’ di gente che fa ricerca in energy harvesting, dubita che la pila Ermy produca energia
      from the air in the room.
      Scusi la brevità, con la “sua pompa di calore” intendevo dire che ne scrive lei, non che appartiene a lei.
      p.s. si parla di aria fritta.
      sottoscrivo!

  7. Sono uno scettico ottimista, spero per loro che funzioni, ma fino a che non avremo dati precisi sulle specifiche della cella in questione, si parla di aria fritta.
    Enrico

    1. tictac,
      speriamo di no che già una docetta spaccava i timpani a “Obama su Marte”
      poi guardo, adesso son un po’ di corsa. Ho solo visto che ha lo stesso web design della lampada ad auto-alimentazione perpetua, molto più moderno di quelli di Rossi, Ing.Abundo & Co

  8. Buongiorno
    Sono un semplice uomo, non sono laureato e non ho mai costretto nessuno a prendere tutto per oro colato, anzi sono stato io il primo a mettermi in discussione. Volete per intuizione, per fortuna o per non so cosa… ho realizzato un semplicissimo generatore a stato solido. Non ho mai detto che sia perpetuo, ma posso dire che produce corrente, per una anno, due o cinque… comunque funziona.
    Capisco benissimo la diffidenza e posso dirvi che in questi anni mi hanno detto di tutto e credetemi non è facile. Ma per mia fortuna ci sono persone che mi vogliono bene e questo è il massimo della Vita.
    Poi se un giorno mi dimostreranno il contrario… ne prenderò atto.
    Con simpatia Ermanno

  9. Non è questione di simpatia – hai una batteria che dura uno/cinque anni, superiore a quelle attuali? Alora buona commercalizzazione. Se però la batteria esiste solo a casa tua, ovvero non ha nulla di diverso rispetto quelle al litio che, ad esempio, possono alimentare

  10. e poi magari è un generatore fotovoltaico più fico, più efficiente, “più meglio”… ma pursempre un generatore fotovoltaico…

    1. micronano ecc.
      queste emettono ultrasuoni percettibili se uno è pipistrello. Lei dice che sia il caso di S. “Obama su Marte” Allan?
      Cmq la Biokavitus non produceva doccette, quelle erano oggetti-regalo fatti altrove, almeno così mi ha scritto il tochunter

  11. @Giancarlo
    crede che l’Ermàn si faccia crocifiggere da voi?
    Penso di no. Tireranno in lungo finchè alle fiere di paese riusciranno a piazzare alle casalinghe di Voghera più miracle lamps possibile. I brevetti costano e bisogna rientrare prima che si scopra la magagna.

  12. Beh, più che la vista lunga, il TecUnter ha il mercato facile: merito di mamme sempre incinte

  13. …sempre ammesso che quei numeri siano qualcosa di più di semplice carta (non ho seguito i link)

    1. CimPy,
      non serve che siano nano, bastano bolle micro. Io mi fido della ToTo, fa bagni stupendi e finanzia Ong che installano toilette efficienti, autopulenti ecc. nei paesi poveri. Le sue doccette risparmiano acqua e fanno poco rumore, semmai il TecUnter ha avuto la vista corta.

  14. Una mamma ce l’abbiamo tutti.
    Il mercato facile per cosa?
    La doccia a cavitazione è stata testata e sviluppata dalle migliori università giappo, segua i link.
    Bastava quanto ha scritto il marziano e segnalato poco sopra per trovare decine di aziende che la producono.
    I prezzi variano da 20 dollari a 500 e al momento nessuna lamentela in blog e forum.
    Se fa la metà di quello che leggo, è geniale.
    Per il prossimo Natale spero di trovarla in Italia, mi ha decisamente incuriosito.

  15. Leggendo come scrive O’marziano Allan ho il dubbio che non ha fatto una buona pubblicità ad Andrea Rampado.
    Gli ultrasuoni come giustamente lei scrive non sono udibili e dalle specifiche tecniche della società di Ramhunter (Kavital o Biokavitus?!?) il rumore fastidioso è prodotto da un effetto venturi.
    Non capisco come possono esserci degli ultrasuoni in un sistema “passivo”. Penso sia idrodinamico, ma non trovo i dettagli interni. Bisognerebbe capire cosa s’intende per cavitazione e nel caso come viene prodotta.
    Le regalava? Possibile se lo dice lui? ma se ha depositato il brevetto dal 2010 come da slide https://prezi.com/m/eiwdkcoz6cok/cavitazione/ visto il successo nel mercato asiatico ha fatto parecchi soldi.

    1. micronanob…,
      le ultrasound bubbles si usano da un secolo, le applicazioni saranno migliaia e di tanti tipi in tanti settori, immagino. Non seguo i processi industriali però, se le interessa dovrebbe sentire un esperto.
      Rampado mi aveva rimproverata perché avevo scritto che vendeva doccette. In effetti la Biokavitus non ne produceva.

  16. O_0
    Leggo che la Biokavitus fa parte del gruppo Metalwork spa, circa 180 mil. di fatturato, sul giornale di Brescia (non mi copia il link) puntano a 250 mil. per il 2020 con la novità delle micronanobolle.
    La Kavital ha come socio oltre ad Andrea Rampado anche il gruppo Fondital spa, circa 900 mil. di fatturato, ma silenzio stampa. Producono caldaie, sanitari, solare termico, il mercato principale è la Russia.
    Ho trovato molto interessante l’impiego delle nano bolle per la super flottazione, in effetti a parità di volume d’aria lo scambio di superficie è decisamente maggiore.
    Se cosi è spiace ammetterlo, la vista non è lunga ma nanometrica.
    Nelle slide che ho trovato (sopra) le micronano b. fanno risparmiare acqua, energia e detergenti.
    Ho trovato una slide nel sito della Gazprom, non sono certo ma il tictachunta ha risolto un grosso problema di raffinazione di un prodotto petrolifero con le nano bolle lo chiamano mazut, non ho idea di che cosa sia.

  17. Beh ma la cavitazione esiste e ha molte applicazioni.
    Il bagno a ultrasuoni e’ procedura tipica nella pulizia di laboratorio.
    Che ci siano gruppi enormi specializzati in pneumatica vi lavorino mi sembra ovvio, io avevo un Saes Getter se ricordo bene in laboratorio.
    Ma non mi pare che Rampado abbia quote di maggioranza in Saes Getter (ne’ Metalworks), anche se glie lo auguro di farci i soldi con applicazioni industriali ben note.
    Parlare invece di cavitazione che crea energia dal (quasi) nulla senza base scientifica… beh… e’ un’altra cosa…

    1. Andrea,
      Parlare invece di cavitazione che crea energia dal (quasi) nulla senza base scientifica… beh… e’ un’altra cosa…
      Dici così perché non hai letto i paper di Cardone, Carpinteri et al. sulle reazioni piezonucleari. Abstract: emettono flussi di neutroni schermati “dalla Provvidenza… nel laboratorio cristiano a maggioranza cattolica”, servono a trasmutare le scorie nucleari in elettricità, a prevedere i terremoti, a curare il cancro e a datare la Sindone.
      “mazut” credo che sia la nafta (mazout in francese).

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