“Sfumature” del rapporto sul clima

In un commento, Enrico segnala il nuovo blog di Andrew Revkin, il giornalista del New York Times che si occupa di ambiente (nota per sbalordire i colleghi italiani: alla redazione scienza del NYT sono in sedici).

Revkin riferisce le correzioni di John Marburger III – capo dell’Office for Science and Technology, cioè primo consulente scientifico del presidente Bush – a una dichiarazione fatta al Senato da Julie Geberding perché si discostava per certi aspetti “sfumati” (nuanced) ma importanti dall’ultimo rapporto dell’International Panel on Climate Change.

Lei dirige i Centri nazionali di ricerca per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC), quindi i due fanno mestieri diversi. Del rapporto – un consenso sullo stato delle ricerche al momento in cui viene scritto – lei usa i dati e li aggiorna per pianificare le ricerche dei CDC e lui quelli che servono alle decisioni politiche, o alle non decisioni.

Curiosamente, questa volta lui prende per buono il rapporto.