Protezione scienze e scienziati

Carlo Bernardini, sapete chi è, il fisico dell’università La Sapienza, direttore di Sapere, autore con Tullio De Mauro di Contare e Raccontare (Laterza) e Fisica vissuta (Codice). Militante “non più giovane” come dice lui, rifonda la Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS), già rifondata cent’anni fa a Parma da Vito Volterra.

Pochi minuti fa, invitava tutti a partecipare, da Radio Popolare dove la rubrica culturale Zoe segnala notizie scientifiche, ogni lunedì alle 12.15, in diversi orari serali per chi ascolta le radio del network, per es. radio BBS di Roma rifondata da venerdì come www.radiopopolareroma.it e diretta da Marta Bonafoni, ex-fisica (auguri bella!).

La Sips, per tornare al punto, si ri-rifonda domani e dopodomani all’università di Parma, stessa sala – restaurata – usata nel 1907, con un convegno dei vari responsabili delle varie società italiane delle varie scienze. Per parlarsi tra loro; per identificare i principali problemi collettivi; per dare alla polis e al suo governo la consulenza necessaria a risolverli. E per la “protezione degli scienziati” tipo WWF, secondo me.

Informazioni su programma, alberghi e ristoranti convenzionati www.sipsinfo.it