More Fruit Flies

drosophila_yakuba.png Drosophila yakuba

Scrivono “Rosita Mariani e Cinzia Severino, drosophile”:
“Drosophila – clownerie scientifica sul moscerino della frutta” tornerà sulle scene il 27 novembre 2008 all’Auditorium di Bergamo (e non il 30 ottobre come preannunciato).
Perché proprio la drosophila, nonostante le manchi il 30% dei nostri geni ne ha pur sempre il 70%, le somiglianze sono troppe per lasciarle alla sola letteratura scientifica (…) La compagnia si chiama Lucylab evoluzioni,” in omaggio a Lucy, antenata della Foemina sapiens. “Saremmo molto onorate di comparire nel libro soci del fan club.”

In attesa che compaia un libro soci  e salvo pareri contrari espressi dalla maggioranza degli ivi iscritti entro e non oltre il ponte, ci iscrivo virtualmente anche Rosita e Cinzia.

Epi-Evo-Devo
Oggi su PLoS-Biology esce una ricerca di Arne Hauenschild et al. su un meccanismo epigenetico (che non passa direttamente dai geni) dell’evoluzione. Di preciso, dell’evoluzione dei PRE (Polycomb/Trithorax response elements) che in questo periodo vanno per la maggiore.

Sono pezzetti di Dna che governano l’attività di centinaia di geni tra cui quelli “hox”, gli architetti dello sviluppo embrionale. I PRE sono conservati attraverso le quattro specie di moscerini considerate dagli autori, melanogaster ovviamente, simulans, yakuba e pseudoobscura, e conferiscono loro una grande plasticità fenotipica, scrivono.

Cioè un aspetto sempre più vario e avvenente.