Riconoscimenti

Venerdì scorso Franco Battaglia ha vinto il Premio A qualcuno piace caldo”. Riceverà una copia originale del primo volume del IV rapporto IPCC, da parte del gruppo Climalteranti. Secondo arrivato Carlo Stagnaro, terzo Il Foglio.

Pitocchi. Potevano regalargli anche Il protocollo di Kyoto, adempimento e sviluppi futuri, che è scritto in italiano (da Gianguido Piani, 720 pagine, 49,50 euro, Zanichelli editore), forse è più destinato a politici e imprenditori, però sintetizza una massa gigantesca di dati.

Tolleranza, case di
Sul Foglio, S. Fusina ha appena scritto che Caminadella si comporta come Goebbels, e che un blog è un bordello autogestito. Entusiasmati da quella definizione, alcuni tenutari stanno incitando Caminadella née Filter (à moins que ce ne soit vice et versa) a riaprire la sua casa.

Il mio clarinettista preferito
Dopodomani, il grande William Lipscomb, un pilastro del comitato Ig Nobel dalla sua fondazione, ritira il premio Ettore Majorana all’Accademia Pontificia di Roma. Nell’autobiografia scritta in occasione del premio Nobel, Bill diceva di suonare musica classica. Forse all’epoca era vero. Però l’ho sentito con queste orecchie, non sarà Benny Goodman, but believe me, the man can swing!

Meno cavie per tutti
La settimana scorsa Luigi Campanella, un altro chimico, aveva ricevuto il premio Pietro Croce per il progetto “Contributo della chimica al superamento della sperimentazione sugli animali”.