Chiamami Galileo, sarò la tua…

Grazie a Luca Novelli, domani a cena si beve un rosso darwiniano alla salute della teoria dell’evoluzione. Per i festeggiamenti scientifici fuori pasto, volevo comprare un po’ di Galileo’s Astronomical Ale, una bionda leggera che non ti taglia le gambe, dicono quelli che l’hanno bevuta il mese scorso al convegno dell’American Astronomical Society.

Purtroppo Ken Grossner, il co-fondatore ambientalista della Sierra Nevada Brewing Co., dice che le scartoffie per mettere in commercio una produzione limitata a quest’anno con marchio registrato e tutto l’Amba Radan… bref, non la vende. In compenso ne regala migliaia di bottiglie, vuoto a rendere, agli eventi in tema e dal 10 aprile alle presentazioni di 400 Years of the Telescope, il documentario di un amico al quale ha prestato i soldi per realizzarlo.

Al posto dell’Unione astrofili italiani, avrei una promozione da suggerire a quest’azienda.

p.s. Su questa foto si vede anche la scritta sotto il nome: “Teoricamente la miglior birra dell’universo”.