Muffe

Nel 2007 il ministro degli esteri del ri-governo Prodi aveva imitato il collega statunitense e tagliato i finanziamenti al CGIAR e quindi alle banche pubbliche delle sementi (la cosa fantatisca è che pochi giorni dopo aver informato il CGIAR del taglio – attenzione, retroattivo per il 2006 – D’Alema faceva un discorso all’Onu in cui spiegava che la fame genera conflitti e guerre….).

Per fortuna, la fondazione Gates è tamponato il buco e il Cimmyt – la banca messicana per il mais e il grano – ha avuto le risorse per identificare e sequenziare l’allele di un gene del grano che lo rende resistente alla ruggine, o Puccinia graminis.

La variante Ug99 della puccinia è stata tra le colpevoli dell’aumento del prezzo dei cereali negli anni scorsi. I ricercatori hanno già trovato varietà con l’allele giusto, dice Ronnie Coffman di Cornell che ne dirige le coltivazioni sperimentali in Kenya e in Etiopia, ma ci vorranno anni per produrre abbastanza sementi con le quali rifornire i paesi africani e del Medioriente.

Ci riusciranno prima che la ruggine arrivi in Pakistan e India, entrambi grandi esportatori di grano? E dopo l’oligopolio delle sementi commerciali non potrebbe dare una mano, per una volta?

Sempre in tema
Anche la lectora corrent difende il diritto di gipeti ed avvoltoi a vivere nella fascia ancora non costruita tra Bosa e Alghero. Rivela pure che il preoccupato amante della natura è Quirico Migheli, nel curriculum non lo dice, quindi aggiungo che è un leader della lotta internazionale contro l’Agente verde, o Fusarium oxysporum, altra muffa malefica.