Il titolo è quello dell’apertura dell’Economist sul calo di fecondità mondiale che in pochi anni arriverà al livello detto di “sostituzione”. Una crescita zero forse già raggiunta stando ai dati che un’agenzia delle Nazioni Unite sta per pubblicare con l’avvertenza che certi paesi inoltrano in ritardo il conteggio delle nascite annue.
Il passaggio della fecondità al livello di sostituzione è una delle svolte sociali più spettacolari (dramatic) della storia… Ovunque sta cambiando la famiglia tradizionale, consente alle donne di lavorare e ai bambini di essere educati. In un periodo in cui riecheggiano allarmi malthusiani a causa delle pressioni ambientali, il declino della fecondità potrebbe persino rassicurare un po’ (…).
Dramatic indeed, but
In questi mesi mi sono arrivati parecchi rapporti in tema, da punti di vista diversi arrivano alle stesse conclusioni. Trovo la sintesi dell’Economist magistrale, la frase sulle donne e i bambini pure, ma… Sottotitolo in copertina
How the population problema is solving itself
Da sé un corno. Si risolve grazie a milioni di donne che da mezzo secolo lottano per l’accesso ai metodi anticoncezionali, all’educazione, alla libertà ecc. contro gli uomini di ogni chiesa e regime. E’ facile deridere gli allarmisti sorvolando sul fatto che le loro previsioni non si avverano perché qualcuno le prende sul serio, dedica la vita ad evitarle e qualche volta ce la rimette pure.
Ussignur. Secondo rant di fila su titoli di giornali, vado a lavurà ch’è meglio.