Amici e conoscenti continuano a chiedermi dei “batteri nel meteorite arrivato dallo spazio”. Il meteorite Ivuna è reale, i batteri un’illusione ottica di Richard Hoover della NASA che cerca di pubblicarla da anni e ha finalmente ripiegato sul Journal of Cosmology. La rivista, che defunge in maggio, era specializzata in ricerche si fa per dire a sostegno della panspermia.
Per farsi la réclame, Hoover contatta FauxNews la cui “esclusiva” è copiata dai creduli. Rimando a PZ Myers e Rosie Redfield per i dettagli – abstract: niente azoto, quindi niente amminoacidi batterici – e alla NASA che prende le distanze.
Almeno a Fox News, sono dei professionisti
A rimorchio del bell’Anthony, ieri sul sito della compagnia dei dilettanti, il pov. ten. col. vanta il modello di sfera a icosaedro tronco creato da un fisico per abbassare la sensitività del clima al raddoppio della CO2, e con solo due strati atmosferici perché è uno sfaticato. Il poeta Pascoli sempre sull’attenti aggiunge la sua termodinamica, ma tre persone lucide segnalano le bufale. Per togliere dall’imbarazzo il pov. ten. col. a corto di argomenti (1), M. Morabito opina sul lancio fallito del satellite Glory:
Direi un fatto allarmante per gli standard tecnologici della NASA
Più falso del Viagra comprato su internet, per dirla con il Bardo. Il razzo che non ha rilasciato il satellite era dell’Orbital Sciences Corporation, un’azienda privata che non ha rispettato gli standard tecnologici della NASA.
(1) Per dovere d’obiettività, va detto che il pov. ten. col. un argomento ce l’ha e ci tiene a ribadirlo: il riscaldamento globale è fermo da 10-15 anni.