Il Vaticano è nell'Antropocene

Ai tuttologi credenti che officiano a Climate Monitor, persino Sua Santità preferisce scienziati atei, infedeli e competenti. A parlare della situazione dei ghiacciai ha invitato solo loro. Forse perché girando il mondo da un po’, i ghiacciai li ha visti e sa che i cambiamenti climatici erano previsti e adesso ci sono, diversamente dal ten. col. G. Guidi che guarda fuori dalla finestra e aspetta che ci passino davanti?

Tra l’altro secondo l’ espon. delle FF.AA., l’alternativa al nucleare significa:

Rinunciare alla quota di energia che arriva da oltreconfine se prodotta con impianti nucleari segnerebbe la fine di quegli impianti costruiti apposta per noi.

Mentre il generale De Gaulle si rivolta nella tomba, l’alt.uff. dell’Aeronautica impartisce gli ordini di marcia:

Trasferire tutto il trasporto delle merci sul mare, via Tirreno e Adriatico. Niente con più di quattro ruote sulle nostre autostrade. Imporre per legge l’installazione di caldaie a condensazione e di impianti fotovoltaici domestici. Senza incentivi di sorta. Costruire termovalorizzatori e rigassificatori, potenziare la ricerca sulle smart grid, indispensabili a gestire fonti energetiche intermittenti ed altamente diversificate. Al diavolo Kyoto e dintorni, una decarbonizzazione di fatto, non di mercato. E, infine, tirare la cinghia, e tanto, per un tempo indefinito.

La tirino quelli rimasti insieme a lui nel Pleistocene. Gli altri hanno presente lo sviluppo tecnologico e che nella UE per esempio…