Nel Massachusetts, Merck ha accettato di pagare $950 milioni per chiudere il processo del Vioxx, che aveva messo in commercio nel 1999 contro l’artrite nonostante fino al 2002 fosse approvato dalla Food & Drug Administration soltanto come antidolorifico. Un terzo della somma è la multa, due terzi sono destinati a Medicaid negli stati che le hanno fatto causa.
Merck aveva dovuto ritirare il farmaco nel 2004, ben tre anni dopo la pubblicazione delle prime ricerche sui rischi cardiovascolari e altri, che aveva contestato con pubblicità rassicuranti e ricerche compiacenti.
Nel 2007, era già stata condannata a versare 4,85 miliardi in processi intentati da pazienti o dai loro parenti, un altro miliardo sembra tanto, ma dal 2001 al 2004 ha continuato a pubblicizzare il prodotto – ne vendeva in media per $ 2,5 miliardi all’anno – anche se ne conosceva i rischi.
Carmen M. Ortiz, procuratore generale per il Massachusetts, è soddisfatta
Qualunque attività di marketing che ignora l’importanza dell’approvazione della FDA o che fa affermazioni infondate sulla sicurezza di un farmaco è inaccettabile e sarà vigorosamente perseguita nell’arena civile e legale.
Crederci?
La settimana prima, la Consulta medica del Texas aveva autorizzato “terapie” con cellule staminali adulte che l’FDA ha denunciato come infondate e rischiose. Su richiesta del governatore Perry, un cliente della CellTex – la ditta che organizza “esperimenti clinici” e paga i medici per iniettare staminali a pazienti che pagano molto di più per fare da cavie.
La decisione soddisfa Perry e gli altri repubblicani perché aggira la FDA, quell’emanazione dello stato socialista che vuol intralciare il libero mercato, ma solo in parte CellTex. Voleva che la Consulta esentasse le sue staminali dall’approvazione della FDA perché sono solo minimamente modificate, oppure associate a un altro farmaco, e quindi non corrispondono alla definizione legale di “agente sperimentale”.
Né i commerci di CellTex corrispondono alla definizione di esperimento clinico.
D’altronde…
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