Il Golden Goose Award (in inglese si dice oca dalle uova d’oro) è la risposta al Golden Fleece che segnalava, sbagliando spesso, ricerca inutile e ora gli sprechi dell’amministrazione pubblica.
Questo rende invece omaggio a ricerche di base, pagate con fondi federali, che hanno prodotto “innovazione” e “significativi benefici per “la sanità, la crescita economica, la competitività globale e la sicurezza nazionale” degli Stati Uniti, quest’anno:
- Mathematicians Lloyd Shapley and David Gale (deceased) and economist Alvin Roth are being recognized for their work – il cosiddetto algoritmo del matrimonio stabile – which led to the national kidney exchange and other programs such as the national matching program for new medical residents and hospitals.
- Microbiologist Thomas Brock and glycobiologist Hudson Freeze are being recognized for their discovery – gli enzimi del termofilo Thermus aquaticus usati per la PCR – that helped make possible the biotechnology industry and the genomics revolution.
- Dr. John Eng – endocrinologo dell’Ospedale per i veterani del Bronx – for his work with Gila monster venom that led to an important new treatment for diabetes that helps to prevent the onset of complications such as blindness and kidney failure.
(link aggiunti)
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Manufacture the controversy
(h/t Rabett)
In vista della sintesi dell’AR5 IPCC, Bjørn Lomborg prova a confondere le acque sul Washington Post. In sostanza: tanto si scaldano solo i paesi freddi, non tutto il male viene per nuocere. Sostiene che una citazione di Obama riguardante le previsioni di eventi estremi negli Stati Uniti sarebbe contraddetta da una di Gavin Schmidt che riguarda “affermazioni generiche sui media che non hanno riscontro nella letteratura”.
Fatto questo, Lomborg fraintende un paper di Nature sulla variabilità climatica in cui gli autori dicono che quella naturale è maggiore nei periodi freddi e che il risc. glob. dovrebbe tendere a livellarla, fra i Tropici in particolare, mentre aumenta in Europa e nel Nord America.
Conclude con un cherry picking – niente siccità e ondate di calore – accompagnato da una statistica di… Roger Pielke Jr:
Damage from flooding in the United States has declined from 0.2 percent of gross domestic product in 1940 to less than 0.05 percent today. And U.S. hurricanes have not increased in frequency, intensity or normalized damage since at least 1900. It has been more than seven years since the United States was hit by a Category 3 or stronger hurricane.
Non solo l’anno scorso c’è stato l’uragano Sandy, ma quelle percentuali escludono gli investimenti federali, statali e privati fatti dal 1940 in poi per mitigare i danni e si basano sul PIL nazionale, mentre uragani e alluvioni colpiscono soprattutto gli stati della costa sud-est. Alluvioni come quelle attuali nel Colorado, in piena stagione secca, sono senza precedenti storici.
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D’altronde Lomborg nega anche che i neonicotinoidi danneggino le api, accusa tutti di “allarmismo” e attribuisce l’aumento delle colonie in USA dopo la crisi del 2006-2007 a un “adattamento degli apicoltori al CCD, “a un costo relativamente basso”. In realtà, sono aumentate le importazioni annue di colonie grazie a sovvenzioni decise dal Congresso.
Aggiornamento USDA e programma di ricerche.