Oggi Scienza inaugura un nuovo servizio per i lettori che dirigono un fondo di investimento in energia alternativa, pulita e gratis. Su semplice richiesta, il Medialab della SISSA produce un Third Party Report più accurato e approfondito di quelli del GSVIT delle Università di Bologna e Uppsala. Comprende infatti un’analisi del business plan aziendale oltre alla solita valutazione della tecnologia e del prodotto.
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Tutti gli autori sono d’accordo per ritrattare i due papers del RIKEN sulle presunte staminali pluripotenti ottenute da cellule differenziate un po’ stressate (STAPs) usciti su Nature a gennaio, scriveva David Cyranoski una settimana fa. Come per i “batteri all’arsenico”, il processo è stato doloroso, multimediale, breve e anche esemplare – speriamo. La ritrattazione ufficiale potrebbe già uscire su Nature di domani.
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I co-autori del paper di Giuseppe Lia et al. raccontano su Retraction Watch (prima puntata qui) come ne hanno scoperto gli errori e quali, a pubblicazione su Molecular Cell avvenuta. Colpa della peer-review o dei prof che non insegnano le regole agli studenti?
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Su Science insider, Think Progress (ecc.), ritratto di Gavin Schmidt, ambassador extraordinary of climate science, e sunto delle aspettative suscitate dalla sua nomina a direttore del GISS nonostante la giovane età e l’accento inglese. Si prevedono bagarre epiche con i bigoilo-globalcoolisti e meno post illuminanti e spiritosi su Real Climate, sigh…
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Rossigate
Per fare il solletico agli Hermano Tobia che non credono all’effetto serra dei gas serra, ma credono a chiunque diffami la Science Editor in Chief della radio svedese, dal delizioso lagormorfo ci sono notizie sulla presunta caccia alle streghe stalino-maccartista organizzata dalla collega contro il meteorologo Lennart Bengtsson.
Scandalizzerà gli Hermano Tobia apprendere che in Svezia è normale che gli scienziati avvisino un collega se i suoi dati sono sbagliati, e che il collega li ringrazi invece di raccontare nei giornali di essere perseguitato dai comunisti.
Rimmel : gli Hermano Tobia sono delusi. All’estero non li ascolta nessuno e son ridotti a opinare sul blog noto per la réclame alla “truffa della Defkalion” e della spirulina che cura la malaria in 5 ore e l’AIDS in 5 giorni. (h/t Oggi Scienza F.C.)
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In Italia come all’estero, la troupe imbacuccata dell’alt. uff. delle FF.AA. Guido Guidi s’assottiglia di pari passo con la banchisa artica e non nega più l’effetto serra dei gas serra con l’entusiasmo di un tempo. Nel caso tentasse una sortita, le andrebbe suggerito di giocare con “Energy Balance: the simplest climate model” (non si potrebbe tradurre in italiano?)
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“Scientist”
Vi serve il titolo di Scientist per gonfiare un cv o far ridere gli avventori del bar sotto casa? Dopo aver pagato la pubblicazione di dieci papers – copiati da altri o generati da SciGen – allo spennapolli “Council for Innovative Research”, potete comprarlo per soli 20 dollari.
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Kall fusion cont.
Mi avete detto in parecchi di essere rimasti sgomenti e “scandalizzati” perché “tutte le vostre mail” possono finire in pasto ai giornalisti e ai cittadini. Stando alle leggi FOI che conosco un po’, non è così. L’ente pubblico decide qual è la documentazione di interesse pubblico (o meno, molte richieste sono respinte) e prima di darcela in pasto ne toglie eventuali opinioni e fatti privati.
In sostanza: la legge sulla privacy non è invalidata da quelle sulla trasparenza della pubblica amministrazione e sulla libertà di informazione (FOI, FOIA ecc.), le quali non riguardano le faccende private di privati cittadini bensì il lavoro svolto dai dipendenti pubblici per conto dei cittadini.
GIVST—>GSVIT
Saluti.
EC
Grazie!