Myth-buster

Mentre i catto-talebani e Lurker vari scoppiavano d’indignazione per l’ennesimo delitto del politically correct:

Qui, ci troviamo di fronte ad una delle più clamorose manifestazioni di quel totalitarismo vetero progressista che dagli anni sessanta sta soffocando e distruggendo l’Occidente, e che è strettamente correlato alle leggi che condannano i bambini ad essere cresciuti dagli omosessuali e alle invasioni in Europa delle masse primordiali incoraggiate e finanziate da quelli stessi centri di potere che hanno voluto i criminali provvedimenti disciplinari adottati dall’università di Washington. O ci diamo tutti una svegliata, e cominciamo a combattere contro chi ci vuole trasformare in zombie depravati senza identità, capaci solo di produrre e di consumare, o saranno dolori per tutti.

Marco Bella verificava i fatti riportati dall’Huffington Post. All’università statale del Washington, come nelle altre, i prof. devono insegnare i termini della disciplina studiata: per es. “illegal alien” è scorretto perché la legalità o meno connota azioni e comportamenti. Invece una persona è legalmente una persona, anche se i catto-talebani pensano che sia una bestia.

Gli USA rispettano le leggi di Cipolla, ma da quanto riporta la fonte il problema sembra riguardare soprattutto le espressioni razziste. I catto-talebani le trovano politicamente giustificate dal colore del Potus, presumo.

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La myth-busterina

Da Oggi Scienza, approfondisco i “miti matematici” globalcoolisti su richiesta di Rinaldo Sorgenti, il vice-presidente di Assocarboni che ormai usa il mio cognome come nick nella speranza di non farsi riconoscere. Mi erano rimasti in canna tre link da sparare in “Bibliografia 1” e anche nel post di ieri. Dont acte:

• il sondaggio sul “consenso” travisato Santorum & Sorgenti
• il suo significato (statistico)
• le cantonate prese da Santorum & Sorgenti

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Climate Action Tracker analizza i tagli alle emissioni di CO2 (in gergo Indc) promessi da 65 paesi firmatari della convenzione dell’Onu sul clima (gli altri latitano). Abstract

If the present 2030 INDC ambition levels are locked in, there is a high probability that limiting warming below 2°C becomes extremely difficult or infeasible and that the possibility of limiting warming to below 1.5°C by 2100 is foreclosed.

Brocéliande, fonte

Oltre a Steph, si occupano di foreste anche Thomas Crowther di Yale e una valanga di altri, su Nature

we use 429,775 ground-sourced measurements of tree density from every continent on Earth except Antarctica to generate a global map of forest trees

Confrontano le misure al suolo con i dati satellitari, e mappano anche la biodiversità nei vari biomi. Risultato:

the global number of trees is approximately 3.04 trillion, an order of magnitude higher than the previous estimate. Of these trees, approximately 1.39 trillion exist in tropical and subtropical forests, with 0.74 trillion in boreal regions and 0.61 trillion in temperate regions. … Based on our projected tree densities, we estimate that over 15 billion trees are cut down each year, and the global number of trees has fallen by approximately 46% since the start of human civilization.

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Oggi Steph si occupa di vino e dei ceppi ai quali giova un clima svizzero più caldo.