Ci sono belle ricerche con di mezzo tanti italiani, ne parliamo domani in radio. Per ora, non vorrei che fra i link di ieri a qualche lettrice fosse sfuggito l’articolo di Jon Cohen su Science:
Anatomy of an alternative fact offered by top Trump health adviser
La consigliera esperta di sanità è Katy Talento, cattolica fondamentalista del Tea Party. Come i suoi devoti colleghi, non importa se sul clima, gli inquinanti o gli organi riproduttivi femminili, la pia donna mente sapendo di mentire. Per esempio ribalta il senso dell’unica ricerca che cita, pur di sostenere che la pillola anticoncezionale oltre a causare aborti, rende pure sterili.
A quando una rete di volontarie che dal Canada porta in USA anche gli anticoncezionali?
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Michael Mann si scusa con l’Australia (dico, ma con il Messico, la UE ecc. niente?) e invita a leggere questo paper, in una nuova rivista scientifica.
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Broccoli e bollette
Per tirar su i depressi dal trumpismo, Giancarlo segnala novità nel processo intentato da Andrea Rossi ai suoi finanziatori:
ti chiedo scusa per questo OT, ma io sono sempre più affascinato dalla genialità del nostro ingegnere che riesce a produrre documenti ufficiali che smentiscono quanto ha detto e fatto nel passato eppure incanta ancora le folle, anche se a dire il vero Peppino qualche cosa deve aver spifferato visto il silenzio tombale nelle 22 tende accampate sulla riva del fiume. Resiste solo cccp che se la prende coi ditini ritti degli ingegneri invece di prendersela con la luna.
Narrava il nostro che un suo amico era il boss della JM etc, una nota azienda energivora produttrice di non meglio identificati beni e servizi e per questo capace di consumare petawattora l’anno, che costituivano un vero e proprio salasso. Il nostro gli mostrava la bacchetta magica, sotto forma di animale domestico energiparo, capace di raddrizzare i conti e fargli risparmiare bei soldini: 1 MW di vapore o giù di lì, in cambio di pochi kW di potenza elettrica.
Potenza del COP. Bolletta canterà.
E la bolletta ha infatti cantato: ce la mostra l’incantatore. Ma qualcosa deve essere andato storto perché considerando che il gattone ha fatto le fusa dai primi mesi del 2015 ai primi mesi del 2016 per il periodo concordato di giorni 360 con IH, i numeri sono storti. I consumi sono molto più bassi quando il gattone non è stato ancora acceso e scendono di nuovo quando il gattone viene spento. A JM etc il MW non gli serviva prima e non gli serve più dopo la iniezione d’energia? Oppure l’energia gli arrivava da un’altra bolletta o gli arrivava direttamente il vapore dalla centrale più vicina?
Non ci resta che aspettare che glielo chieda il giudice. Certo che con quei broccoli di avvocati che si ritrova IH, magari il giudice neppure se ne accorge.
A difesa dei broccoli, le bollette e i consumi sono allegati a una loro memoria (la 128) e non a quelle dei luminari che difendono il nuovo Marconi-Tesla-Galileo.
Di mio segnalo ai credenti rimasti che la demo prevista per febbraio del nuovo E-cat detto Quark, un reattore a fusione fredda della dimensione di una stilografica dalle proprietà ancora più comiche del precedente dedicato a Maria Walewska in Curie (sic), è stata rimandata a data da destinarsi.
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Altro effetto del “muslim ban”, scrive Amy Maxmen su Nature,
Diseases don’t respect borders, laws or walls. And efforts to combat them rely on networks of scientists to detect outbreaks early, understand how the diseases operate and then intervene. Researchers say that President Donald Trump’s travel ban challenges that process, putting the United States at risk.
Per esempio:
The ban has already disrupted work on a vaccine for leishmaniasis, says Farrokh Modabber, an Iranian infectious-disease scientist with collaborators at the US National Institutes of Health and the Pasteur Institute of Iran, among others. They’ve already discussed whether to cancel an upcoming meeting due to travel concerns, but Modabber is also worried about how the US immigration stance could affect their work in the long term. US-led teams have been developing tropical disease vaccines and drugs over the past decade, he says, but testing them could be difficult or impossible without the involvement of scientists in those countries where the diseases are endemic.
Paesi in cui lavorano americani di agenzie dell’Onu, a quando un bando che vieta loro di tornare in USA? O senza avvisarli ne invalida i passaporti? Dal NEJM
Although the scope of the current executive order is limited to seven countries, the numbers of individuals touched in academic medicine are not small. Within Partners Healthcare (primarily Massachusetts General Hospital and Brigham and Women’s Hospital), for example, more than 100 personnel are affected. At least 20 people were in the process of either applying for a visa at a U.S. consulate abroad or preparing to travel to the United States. Two were not allowed to board their flights on the day the executive order was issued. Seventy-eight people with active visas from these seven countries have been identified so far. The numbers are even larger when we include green-card holders who are citizens of the designated countries and foreign graduates of U.S. schools holding student-visa work permits.