Cari orecchietti di radiopop,
Prima, una mini-rassegna stampa scientifica di una settimana densa di novità:
– nel week-end, a seguito del rapporto pubblicato venerdì del governo USA sui costi e sulle vittime cambiamenti climatici già in corso, David Keith e Frank Keutsch di Harvard hanno informato anche i giornalisti sui progressi di Scopex. E’ un esperimento di geoingegneria: manderà polveri di carbonato di calcio in stratosfera per riflettere verso l’esterno la radiazione solare in arrivo e raffreddare la temperatura sottostante. Entro giugno, con un pallone-sonda come quelli meteo ma attrezzato con appositi sensori, ne rilasceranno 100 grammi a 20 km sopra il sud-ovest degli USA per vedere l’effetto che fa. (Se conoscete sciachimisti, spiegate loro che il carbonato di calcio è quello delle bustine contro l’acidità di stomaco.)
– martedì, la mega-trivella InSight è approdata perfettamente su Marte e non c’è stato neanche il tempo di rosicchiarsi tutte le unghie in attesa di sapere come finivano i “7 minuti di terrore” della discesa nell’atmosfera marziana: due minisonde MarCO le hanno fatto da scorta e da relè per le telecomunicazioni con base Terra;
– sempre martedì sui PNAS, c’era una ricerca da sparare in prima pagina se non fosse già occupata dalla faccenda delle “gemelle cinesi”. Fino a due giorni fa, tutti credevano che i mitocondri – gli organelli con un proprio DNA, che forniscono energia alle cellule – venivano ereditati unicamente dalla madre (in certi animali, le cozze per esempio, è il contrario). Invece possono essere ereditati anche dal padre, come nel caso di 17 persone che abitano a Cincinnati e dintorni e appartengono a tre generazioni diverse.
– ogni tanto, vi segnaliamo un nuovo “organoide”, un modello vivo di organo, costruito con cellule del cervello o del fegato messe in coltura in una vaschetta. Oggi su Nature, Margherita Turco, Ahsley Moffett e i suoi colleghi dell’università Cambridge scrivono di aver creato una placenta umana “funzionale” almeno per i primi tre mesi di gestazione. Pare che le cellule embrionali che vanno a formare la placenta siano facili da coltivare, perché quella di Cambridge sta crescendo da un anno. L’idea è di usarla per studiare e se possibile risolvere problemi durante lo sviluppo iniziale del feto.
Agg. Ho fatto una battuta su “bambini fatti in vasca” dicendo che si derivano già ovuli e spermatozoi da cellule staminali della pelle. Dovevo aggiungere: della pelle di topi per adesso…
Poi cerchiamo di riassumere quanto si sa delle gemelle, risultate dall’esperimento del fisico Jiankui He, professore associato all’Università per la scienza e la tecnica di Shenzhen e co-proprietario della ditta Direct Genomics. Ieri e l’altro ieri infatti, ha fornito un po’ di dati ai ricercatori presenti al secondo vertice mondiale sulla “redazione del genoma” con la tecnica CRISPR-Cas che si tiene a Hong Kong – e a chi seguiva in streaming.
Poscritto
Grazie dei commenti e delle domande sulle gemelle CRISPR. Con Elena, faremo un microfono aperto per discuterne con voi. Nei post precedenti, trovate molti link agli articoli di riviste scientifiche. Eccone altri quattro, usciti oggi:
- David Cyranoski, sui dubbi rimasti dopo la presentazione di Jiankui He (Nature)
- Dennis Normile, sulle domande “tecniche” ancora senza risposta (Science);
- Jon Cohen, etica a parte, quell’esperimento ha senso? (Science)
- Jon Cohen, intervista a George Church, uno dei rari a difendere Jiankui He accusando i critici di fare una “caccia alle streghe” (Science)
In onda al giovedì dalle 11.30 alle 12 sui 107,6 FM o in streaming o in podcast dopo.
Mi permetto una correzione, quello che si prende contro i bruciori di stomaco è il bicarbonato di sodio, non in carbonato di calcio. Quest’ultimo non è altro che il marmo…secondo un noto sciachimista il carbonato di calcio viene sparso con le scie perché scompone l’acqua in idrogeno ed ossigeno…
Bombarda,
anche il carbonato di calcio è un anti-acido – e non solo.
Direi che l’acqua non si scompone…