Mentre l’anno mondiale della chimica festeggia il 150° anniversario della tavola degli elementi, l’esimio Vincenzo D’Anna – il presidente dell’Ordine nazionale dei biologi – che ha elargito all’associazione antivax veneta Corvelva il contributo di 10 mila euro per coprire
in minima parte i costi di uno studio completamente autofinanziato dalle famiglie dell’associazione,
difende la fantachimica contro Marco Bella, prof di chimica alla Sapienza ora deputato del M5*, che riduce lo “studio” a polpette e le serve a puntate. Il sildenafil compare in quella di oggi:
Se qualcuno dice di aver trovato il Viagra nei vaccini e lo va a raccontare in prima pagina su un quotidiano a diffusione nazionale, nonché in una conferenza scientifica e in una conferenza stampa alla Camera, non si può non rimanere perplessi dal diniego di mostrare i dati (spettri di massa).
Immagino che il quotidiano nazionale sia Il Tempo, comunque la notizia era stata data in novembre da Stefano Montanari, con il commento
E qui ci sarebbe spazio per tanta comicità pecoreccia.
Per la comicità tout court, presumo, Marco Bella rimanda a un resoconto della conferenza stampa. Agg. per il Viagra, rimando a “More e Viagra“.