Parola di eudemone

Su Nature, ma solo per abbonati, Mark Buchanan scrive  di modelli di previsione agent-based che eviterebbero un altro crollo dell’economia. Gratis on-line, J. Doyne Farmer e Duncan Foley concordano. Cominciano bene: “I leaders mondiali tengono su l’economia per il fondo dei propri pantaloni”.

Doyne lo conosco. Era uno degli Eudeamons con Robert Shaw e Norman Packard, e sbancavano i casinò di Las Vegas per verificare modelli di dinamiche non lineari, col pretesto che serviva per il loro dottorato in teoria del caos. E’ andata esattamente come nel romanzo di Thomas Bass, The Eudaemonic Pie: tre gorilla li hanno aspettati all’uscita e li hanno riempiti di botte.

Diventati prof. assistenti, Doyne e Norman – Robert no, s’era dato all’ecologia – hanno preso un sabbatico e fondato la Pretty Good Prediction Company di Santa Fe. E’ andata esattamente come nel saggio di Thomas Bass, Sbancare Wall Street: dopo i test di prova del programma informatico, hanno rimborsato i debiti, l’ha comprata l’UBS per una montagna di dollari e sono tornati a fare i professori universitari con i propri finanziamenti in tasca.
Doyne al Tesoro subito.

Finanza creativa
Al verde, lo stato della California ha tagliato i fondi all’università della California al verde anch’essa, ma meno dello stato, quindi paga meno interessi. Così vuol farsi imprestare 200 milioni di dollari che presta allo stato che glieli riversa.