Ventilazione


“LOcanada“, sic, guardare il link…

Da Science
– Il gruppo di Jeffrey Gordon pubblica una ricerca fatta in Malawi, sul microbioma di 317 coppie di gemelli “discordanti” –  uno affetto da kwashiorkor e l’altro no – dalla nascita ai tre anni. La causa della differenza nella flora batterica non è chiara, non può essere tutta ereditata dalla madre denutrita come si credeva, ma gli effetti sì.

Nei topi con microbioma da kwashiorkor, una dieta terapeutica giova solo mentre viene somministrata, dopodiché il metabolismo ritorna quello di prima.  Il che spiega l’inutilità di tante campagne.

Il vantaggio è che adesso se ne conosce la cascata molecolare difettosa – o almeno una parte – si possono cercare rimedi che curino sia il microbioma che il suo ospite. Commento di David Relman. Le Ong medico-sanitarie tengano d’occhio le ricerche che seguiranno e i possibili conflitti d’interesse perché Jeff Gordon è uno che ha il “brevetto facile” (h/t Craig Venter).

Avviso ai naviganti
Escono due papers complementari sui venti dell’emisfero sud. Le fisiche dell’atmosfera Sukyoung Lee e Steven Feldstein (embè?) confermano che il buco dell’ozono in stratosfera raffredda la troposfera e sposta i venti verso il polo Sud, come previsto dalla teoria. Hanno seguito quattro pattern di venti occidentali (alisei e ponentoni? westerlies…) nonché invernali nella troposfera sopra l’Antartide e registrato un netto aumento della loro frequenza e intensità fra il 1979 e il 2008.  Stimano che va attribuito per circa due terzi al buco creato dai CFC  e per un terzo al riscaldamento globale fra i Tropici.

Darryn Waugh et al. si occupano di dinamica dei fluidi,  quindi hanno una visione dal basso. Hanno seguito i CFC-12 disciolti in mare e trascinati dai ponentoni – estivi soprattutto – tra il 1989 e il 2010 (con qualche buco nelle serie di misure). Non solo i venti potenziati hanno modificato i vortici (eddies), hanno anche accelerato il ribaltamento delle correnti che portano in superficie l’acqua “antica” e più calda e ne hanno ri-orientato la rotta verso nord. Per sicurezza, Waugh et al. hanno provato “l’ipotesi nulla” con modelli di circolazione oceanica: senza CFC, le correnti restavano come prima e contraddicevano tutte le osservazioni.
La nuova “ventilazione” rallenta l’assorbimento del carbonio, quindi l’acidificazione del mare. Mi sembra l’unica buona notizia, per il resto:

Future changes in this ventilation will likely depend on the recovery of stratospheric ozone and the magnitude of greenhouse-gas increases. Because the ventilation of SubAntarctic Mode Water and Circumpolar Deep Water occurs on decadal and longer time scales, a lag between peak ozone forcing and maximum changes in ocean ventilation is expected. As stratospheric ozone recovers over the next 40 to 60 years, the recent trend of intensifying summer westerly winds may slow or reverse. However, continued increases in greenhouse gases will likely lead to strengthened westerlies during other seasons. The integrated impact of these trends in Southern Hemisphere westerlies on the ocean’s ventilation and uptake of heat and anthropogenic carbon is an open question.

Wind come in “breaking wind”
Claudio Costa sarà felice di apprendere che
– i lombrichi scorreggiano una quantità netta di gas serra e che la loro influenza si prevede crescente nei prossimi decenni;
– i segnali a bassa frequenza registrati negli anelli degli alberi sarebbero in parte sovrastimati nelle ricostruzioni del paleoclima.
Da Climate monitor si attende con trepidazione un suo intervento che azzeri le emissioni climalteranti dei ruminanti, rompa definitivamente la mazza da hockey 1998, pianti l’ultimo chiodo nella bara del risc. glob. e “mandi in galera” per procurato allarme i climatologi e chiunque ne segnala le pubblicazioni.

Steve Chu torna alla scienza
Si è dimesso da Segretario per l’energia e, dopo averlo detto al POTUS, ne ha informato i colleghi del DOE con una lunga lettera/bilancio.

Non ti amo Mario?
Sono un po’ incerta sui test usati, ma è la prima ricerca che vedo sugli effetti psico-sociali della politica cinese del figlio unico, meglio se maschio. Magari provo a scriverne su Oggi Scienza.

4 commenti

  1. @ Oca sapiens
    “i lombrichi scorreggiano una quantità netta di gas serra e che la loro influenza si prevede crescente nei prossimi decenni;”
    ??? il link parla di figli unici in Cina.
    il link sui lombrichi è quello degli alberi che manca

I commenti sono chiusi.