Parole in libertà

A proposito di deontologia professionale ho qualche domanda per redattori, capo-redattori e direttori. Tre esempi recenti, altri a richiesta:

– Antonino Zichichi e Il Giornale sono liberi di pubblicare una fisica alternativa in cui l’energia non si conserva e i gas serra non possono avere un effetto serra, ma anche di chiamare “ciarlatani” e “terroristi” gli scienziati che da un paio di secoli dimostrano il contrario?
– Eugenio Scalfari e L’Espresso sono liberi di pubblicare fantasie sugli atei e i non credenti che sarebbero tutti intolleranti, aggressivi, prepotenti e frustrati, di insultarli attribuendo loro “un Io elementare… che non pensa… di stampo animalesco”, ma anche di affermare che la nostra specie discenda dallo scimpanzé? (h/t Giancarlo)
– Giovanni Gorga, presidente dell’associazione Omeoimprese nonché direttore Affari istituzionali della società Guna, e Il Fatto Quotidiano sono liberi di difendere gli interessi degli omeopati, ma anche di sostenere che si tratta di

un settore che nulla chiede allo Stato Italiano in termini di agevolazioni economiche ma che al contrario contribuisce a sostenere il Sistema Sanitario, dunque meriterebbe qualche elogio e non critica

quando i prodotti sono sovvenzionati con un 19% di detrazione fiscale, pagati dalla Regione Toscana (meno il ticket), e al Sistema Sanitario un paziente con una patologia aggravata dalla loro inefficacia costa più di un paziente curato in tempo?

In breve, se una testata si definisce d’informazione è libera di fare disinformazione?

6 commenti

  1. In breve, se una testata si definisce d’informazione è libera di fare disinformazione?
    Nessuno dovrebbe essere libero di fare disinformazione e in particolare chi si occupa di “debunking” dovrebbe occuparsi soltanto di tematiche in cui ha almeno una conoscenza di base sufficiente o in alternativa dovrebbe affidarsi a persone con la professionalità specifica necessaria.
    Quis custodiet ipsos custodes? Chi fa debunking ai debunkers?

    1. EnPassant,
      Nessuno dovrebbe essere libero di fare disinformazione
      Dice così, eppure linka di nuovo al post, scritto senza alcuna “professionalità specifica necessaria”, che propaganda le bufale creazioniste, versione Progettista Intelligente.
      Se crede che l’autore abbia qualche competenza in geologia, controlli di persona la letteratura scientifica, per favore: quante pubblicazioni ha in materia?

  2. @ocasapiens
    Se crede che l’autore abbia qualche competenza in geologia
    Oh, Mon Dieu!
    Nel suo interesse, eviti almeno in futuro di mostrare ai suoi sporadici lettori di non saper distinguere argomenti cosi’ diversi tra loro come la termodinamica e la geologia!

    1. EnPassant,
      “Nel suo interesse, eviti almeno in futuro di mostrare ai suoi sporadici lettori” di credere che milione = miliardo e Dolomiti = universo.
      Glielo consiglia qualcuno – oltre alla bibliografia scientifica in fondo all’articolo – che di chimica e di termodinamica chimica ne sa un po’ di più di un creazionista improvvisato.

  3. @ EnPassant
    Nessuno dovrebbe essere libero di fare disinformazione e in particolare chi si occupa di “debunking” dovrebbe occuparsi soltanto di tematiche in cui ha almeno una conoscenza di base sufficiente o in alternativa dovrebbe affidarsi a persone con la professionalità specifica necessaria.
    Bizzarro che sostenga questa posizione aggiungendo il link a un post di chi ha scritto affermazioni come “su Marte non c’è né acqua né atmosfera”, “possiamo considerare la Terra un sistema isolato, perché l’energia solare che riceve ha poco a che fare con le Dolomiti”, “il degrado fisico delle Dolomiti non avverrebbe in assenza di eventi atmosferici che provocano erosione”, “la disuguaglianza di Prigogine […] significa solo che l’entropia in un sistema isolato aumenta”, “[i nazisti] non conoscevano l’esistenza del radar”.
    eviti almeno in futuro di mostrare ai suoi sporadici lettori di non saper distinguere argomenti cosi’ diversi tra loro come la termodinamica e la geologia!
    Le ricordo che l’intervento dell'”ottimo” Masiero che ha dato origine al parapiglia era il seguente
    la sabbia di Sottomarina era roccia delle Alpi qualche milione di anni fa, Alpi allora molto più alte che adesso. Tra qualche altro milione di anni, le Dolomiti saranno completamente franate…
    Così tutte le montagne della Terra sono destinate a sparire.
    E’ la seconda legge della termodinamica.

    E’ un vero peccato che si tenda a dimenticare la parte relativa alle Alpi molto piu’ alte “qualche milione di anni fa” di oggi. Non trova anche lei?
    E ora mi dica: e’ proprio sicuro che quella frase non riguardi la geologia?
    E, magari, mi dica anche: dal punto di vista geologico, le sembra che esprima una “conoscenza di base sufficiente” o, per dirla con F***i, non e’ piuttosto vero che “tra qualche milione di anni le Dolomiti saranno sempre al loro posto”?

  4. > Quis custodiet ipsos custodes? Chi fa debunking ai debunkers?
    Camerata EnPassant di CasaPau, chissirivede!
    Chi spamma agli spammers?
    Mi chiedevo, dovrà pur esserci un servizio gratuito a cui uno si rivolge in caso di spam patologico, in grado di tenere a bada lo spammer di turno recapitandogli una valanga di letterine per Babbo Natale consegnate a mano da un’esercito di testimoni di Geova o, chessò, intasandogli la linea telefonica con una carrellata di telefonate a ore pasti per conto dell’Associazione Amici delle Aragoste, non trova?

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