Zauliade, 22ma puntata

Confermo quanto scritto da Daniele Oppo. Su richiesta (presumo) di Giorgio Zauli, rettore dell’università di Ferrara, il Senato accademico ha accettato di cercare “presunti vizi procedurali” nella decisione della Commissione Etica di archiviare i risultati dell’indagine chiesta da Zauli sui 5 articoli scelti da Zauli a difesa della propria integrità scientifica.

La Commissione Etica, decaduta con le dimissioni del suo presidente e di due membri tre settimane fa, non potrà quindi presentare al Senato la relazione sulla propria attività durante l’anno accademico 2018-2019, in calendario il 19 settembre. Oltre ai suoi 5 membri, il rettore resterà l’unico informato dei risultati dell’inchiesta.
Oggi scade il termine stabilito dal rettore per la raccolta delle firme di docenti

Aggiorn.: pagina eliminata, link a quella delle 9.05 del 1/9.

Su sollecitazione e, se non bastava, pressioni circostanziate del rettore, 365 docenti  (anche ricercatori a tempo determinato, i più ricattabili) tra i quali Cristina Munarirappresentante dei ricercatori nella Commissione Etica e non dimissionaria sebbene dal 1 settembre sia professore associato, dichiarano che qualunque cosa il loro amato rettore dica o faccia, la stampa non deve criticare né lui né i firmatari suoi co-autori, né le sue denunce e minacce rivolte a giornalisti e professori a nome dell’università.

Buono a sapersi.

Su Estense, già dal titolo Daniele “insiste sulla trasparenza”, e spiega perché ha fatto ricorso contro il diniego dell’accesso agli atti amministrativi da parte dell’università. Pubblica un parere “pro-veritate” dell’avv. Enrico Cottu  che farà comodo ai cronisti e all’uff. legale dei loro editori ogni volta che un’amministrazione pubblica violerà la legge 124/2015 e lart. 21 della Costituzione con altrettanta incompetenza dell’università di Ferrara.

Per apprezzare l’ironia del titolo, conviene ricordare che “trasparenza” era la parola d’ordine di Zauli fino a quando non ha denunciato Leonid Schneider alla Procura di Ferrara. S’è trasformata in “segretezza” non appena la Commissione Etica ha concluso la propria indagine.

Mi sembra utile ricordare ai firmatari dell’appello che non sono il Minculpop, e che delle due riviste che avrebbero contattato Zauli e/o co-autori, una avrebbe ritenuto irrilevanti le contestazioni su PubPeer, l’altra no. Restano 40 articoli problematici contando la rassegna uscita l’anno scorso, con i plagi evidenziati in rosso da Leonid Schneider.

Da contribuente pago anch’io gli stipendi, le spese per le ricerche, le promozioni e altre iniziative discutibili o meno decise dal rettore. Avrei un po’ di domande per i firmatari, e soprattutto per i Direttori di dipartimento che hanno deciso di censurare la relazione della Commissione Etica:

– quale legge vieta ai cittadini italiani e ai contribuenti italiani o meno di controllare prodotti e servizi della pubblica amministrazione?
– come e quando hanno deciso che all’università di Ferrara – per ora unico caso in Italia – la persona soggetta a un’indagine della Commissione Etica diventa al contempo “giudicata” e “organo giudicante”?
– perché i membri del Senato accademico non hanno nemmeno chiesto al presidente della Commissione Etica di rispondere all’accusa di “vizi procedurali”. E al rettore stesso, visto che nel giugno 2018 affermava di aver deciso lui la procedura?
– quanti di loro hanno letto gli articoli contestati o almeno i cinque presentati da Zauli a propria difesa
– e il parere dei due esperti esterni o almeno la relazione della Commissione Etica?
– quale legge autorizza il rettore di un’università statale a gestirla come un feudo privato e a trattare i dipendenti pubblici come i propri clientes?
– altre ed eventuali…

In un’intervista al quotidiano Ferrara Italia di oggi, il prof. Lucio Picci dell’università di Bologna fa domande anche lui, ma soprattutto si gode il thriller. Estratti per mettervi in appetito:

  • il rettore avrebbe fatto scudo attorno a sé, ritenendo di non dover rendere pubblici gli atti e i documenti che potrebbero chiarire la vicenda, in un senso o nell’altro. E’ così?
  • Altro che “fare scudo”! E proprio qui sta il mistero… Ci attenderemmo che l’Università di Ferrara si difenda dal complotto che sarebbe stato ordito ai suoi danni. Che intraprenda un’azione legale nei confronti del sito Pubpeer e lo smascheri pubblicamente.

Picci è incantato dall’idea zauliana del gomblotto:

Tanto più che il dirigente responsabile è Zauli o, volendo, Paola Secchiero, co-autrice di 32 pubblicazioni contestate, direttrice del Dipartimento di morfologia e quindi parte del Senato accademico

  • Sembra una voce nata apposta per diffondere il sospetto che quel documento non s’ha da pubblicare, né ora né mai, perché a leggerlo bene non assolve nessuno, e per gettare altro fango sull’Università di Ferrara. Trucchi meschini: esprimo la mia solidarietà a Giorgio Zauli. Ma chi c’è dietro a queste macchinazioni? Utilizzano tecniche di disinformazione sofisticate: personalmente non escluderei neppure il coinvolgimento di qualche servizio segreto straniero.

E del movimento per la liberazione della lumaca italiana, no?

***

La Statale di Milano chiederà alla sua Commissione Etica di indagare sulle pubblicazioni contestate di Alfonsina Desiderio, Gaetano Cairo et al.? Lo chiedo all’uff. stampa perché mi resta qualche illusione. Sulle università di Ancora e Torino, e sull’Istituto Regina Elena no.

***

Se fem? per dirla con Lenin
Boicottiamo? Ai cronisti viene spesso chiesto di parlare di certe ricerche o di illustrare i problemi della comunicazione scientifica in incontri e convegni nelle università. Credo che dovremmo accettare solo se non ci impediscono di fare il nostro lavoro.

11 commenti

  1. Et voilà dopo un giorno solo dalla scadenza per sottoscriverla la lista dei 365 ricercatori unife (su 645) che ha manifestato FEDELTÀ al Conducator è sparita dalla circolazione! Non si trova né nella homepage di unife né nelle pagine interne. E allora a cosa è servita se non è più visibile, dato che il suo scopo “ufficiale” era quello di rispondere agli “attacchi” della stampa?

    1. Doppio Vu,
      è sparita dalla circolazione!
      strano, vero? Sembra che promotori e firmatari ignorino l’esistenza della wayback machine e del web archive.
      il suo scopo “ufficiale” era quello di rispondere agli “attacchi” della stampa?
      Ancora no, ma adesso che sono in 365 forse riusciranno a capire che da 15 mesi la stampa riferisce gli “attacchi” di PubPeer, e a dimostrare che sono ingiustificati.

  2. @ Doppio Vu
    Et voilà dopo un giorno solo dalla scadenza per sottoscriverla la lista dei 365 ricercatori unife (su 645) che ha manifestato FEDELTÀ al Conducator è sparita dalla circolazione! Non si trova né nella homepage di unife né nelle pagine interne.
    Questa vicenda diventa sempre più intrigante.
    E allora a cosa è servita se non è più visibile, dato che il suo scopo “ufficiale” era quello di rispondere agli “attacchi” della stampa?
    E gia’…
    E non solo: mi sembra sia sparita anche la nota del Rettore con la quale si criticavano i giornali che pubblicavano ‘”non notizie” destituite di ogni fondamento relativamente a presunti errori presenti in pubblicazioni scientifiche di cui sono coautore’ e si avvertiva che “Non verrà ulteriormente tollerata la diffusione di notizie calunniose e chiaramente diffamatorie per tutelare la reputazione mia personale e soprattutto dell’Ateneo, che continuerò a dirigere con disciplina e onore fino al 31 ottobre 2021”
    A questo punto cosa dobbiamo concludere?
    Che, d’ora in poi, verra’ tollerata la diffusione di notizie calunniose e diffamatorie?
    O forse che si e’ reso conto che gli errori nelle sue pubblicazioni (che ha comunque ammesso nel medesimo comunicato stampa, pur cercando di sminuirli come “meri errori materiali”) sono un problema per la sua personale reputazione ma non (o almeno: non sarebbe; se non si ostacolasse la trasparenza amministrative e se non venissero organizzate, a livello istituzionale, raccolte di firme di solidarieta’ per vicende private del Rettore) per quella dell’Universita’?
    @ Oca Sapiens
    Sembra che promotori e firmatari ignorino l’esistenza della wayback machine e del web archive
    In effetti, la prima cosa a cui ho pensato e’ stato proprio di controllare la Wayback Machine.
    Per la nota questo snapshot dovrebbe essere adeguato come qualunque altro.
    Per la lista di firme, temo che qualcosa abbiamo perso, visto che l’ultimo snapshot disponibile mi risulta quello delle 11:34:50 di lunedi’ scorso e le firme risultati sono solo 363.
    Insomma: se le firme sono 365, temo abbiamo perso le ultime due.

  3. Io l’elenco completo (366 nomi: uno è stato aggiunto il 17 mattina) ce l’ho; avevo previsto che lo avrebbero tolto. Secondo me qualcuno (o molti?) ha protestato, per essere stato inserito “a sua insaputa”…

    1. Rusticus,
      Io l’elenco completo (366 nomi: uno è stato aggiunto il 17 mattina) ce l’ho
      Che fortunato! Per caso il 366° è Carlo Maria Croce?

      E.K.Hornbeck,
      La nota è fantastica, il rettore smentisce le proprie dichiarazioni alla stampa.
      Non più una rivista (‘tenti al rimmel), ma due avrebbero chiesto chiarimenti su due articoli. Sulla Nuova Ferrara del 2 settembre, sosteneva che li avevano chiesti per uno soltanto.
      Il 3 settembre su Repubblica, la rivista era una sola:

      una soltanto ci ha chiesto spiegazioni. Le abbiamo date e i redattori si sono detti soddisfatti

      Non è possibile che siano due sia le riviste che gli articoli. Il data integrity manager di Blood ha scritto a Leonid a fine agosto (credo, semmai Leonid mi corregge):

      “We did reach out to the authors regarding several of these papers last year, but we have had difficulty obtaining more solid information. All of these papers are between 10 and 20 years old. While this does not mean that any issues within the figures can be ignored, unfortunately it does mean that reaching a definitive conclusion on the nature of the issues involved may not be realistically feasible.”

      Tra 10 e 20 anni fa, su Blood ha pubblicato 8 articoli contestati.

  4. @ Rusticus
    Io l’elenco completo (366 nomi: uno è stato aggiunto il 17 mattina) ce l’ho
    Buono a sapersi.
    Non e’ che ha un link pubblico da cui scaricarlo?
    Secondo me qualcuno (o molti?) ha protestato, per essere stato inserito “a sua insaputa”…
    A questo punto non mi sento di escludere nulla ma… allora perche’ togliere anche la nota?
    Comunque, per quanto le mosse autolesionistiche non siano certo mancate, inserire qualcuno a sua insaputa mi sembrerebbe esageratamente rischioso.
    Se anche solo uno di loro si lamentasse pubblicamente della cosa, affosserebbe la gia’ scarsissima rilevanza di un’iniziativa del genere: oltre all’abnormita’ di una raccolta di firme a favore di un Rettore (non dimentichiamo: per questioni che riguardano il personalmente il Rettore e non l’Universita’) pubblicizzata e (sostanzialmente) sollecitata sul sito stesso dell’Universita’ — e quindi il conseguente sospetto che (per dirla col prof. Nenci) si sia concretizzata in una “rincorsa alla benevolenza” — avremmo forti e legittimi sospetti sulla spontaneita’ di tutte le altre firme.

  5. @ Hornbeck
    A naso, direi che è avvenuta una cosa del genere. Il progetto per questa manifestazione di “solidarietà” era di raccogliere la quasi totalità delle firme dell’università, per poter “schiacciare” i critici. Il 4 settembre hanno cominciato a far firmare, con blandizie varie. Si sono accorti di essere ben lontani da un numero rispettabile di firme (che secondo me doveva aggirarsi almeno sui 500/550). Con il passare dei giorni, sono passati alla “caccia grossa”, e nella fretta qualche direttore di laboratorio, soprattutto a Medicina e Biologia, ha fatto inserire “d’ufficio” tutti i ricercatori che facevano capo a lui, confidando che fossero automaticamente d’accordo o perlomeno che non protestassero, o addirittura che neanche lo sapessero. Qualcuno invece se ne è accorto, e ha protestato. A questo punto, se cominciavano a “detrarre” nomi dalla lista ufficiale, l’effetto sarebbe stato grottesco e pericoloso, perché la lista diventava dubbia. Per cui, per evitare contestazioni, che potevano avere implicazioni legali, hanno deciso di togliere tutta la lista. La nota del rettore è stata tolta, invece, perché lui si è accorto di aver fatto delle promesse che poi gli sarebbero state ritorte contro. Certo, l’intera operazione è stata assolutamente demenziale.

  6. Ecco la lista. Purtroppo mi sono sbagliato, il 366° nome (quello inserito il giorno 17) non ho fatto in tempo a copiarlo. Gli altri però ci sono tutti, 365, uno per ogni giorno dell’anno:
    Manifestazione di solidarietà al Rettore in merito ai recenti articoli di stampa
    Si pubblica di seguito l’elenco dei docenti dell’Università di Ferrara che hanno voluto esprimere solidarietà al Rettore Giorgio Zauli in merito ai recenti e reiterati attacchi comparsi sulla stampa nei suoi confronti.
    Chi desideri essere aggiunto all’elenco, può scrivere a luca.picchioni@unife.it o a valerio.muzzioli@unife.it entro lunedì 16 settembre.
    1. ADINOLFI ELENA
    2. AGUIARI GIANLUCA
    3. ALBERTI MARCO
    4. AMBROSIO MARIA ROSARIA
    5. AMODIO CLAUDIA
    6. ANANIA GABRIELE
    7. APRILE ALESSANDRA
    8. AVE GASTONE
    9. AVIO ALBERTO
    10. BARBIERI NICOLO’
    11. BALDISSEROTTO ANNA
    12. BALDISSEROTTO COSTANZA
    13. BALESTRA DARIO
    14. BALLARDINI ELISA
    15. BALZANI MARCELLO
    16. BASAGLIA NINO
    17. BELLINI TIZIANA
    18. BELLODI ELENA
    19. BELVEDERI MURRI MARTINO
    20. BENEDUSI MASCIA
    21. BERARDI SERENA
    22. BERDICCHIA DOMENICO
    23. BERGAMINI CARLO
    24. BERGAMINI MAURO
    25. BERTAGNOLO VALERIA
    26. BERTELLI SANDRO
    27. BERTOLUCCI CRISTIANO
    28. BERTOZZI DAVIDE
    29. BIANCHI NICOLETTA
    30. BIGNOZZI CARLO ALBERTO
    31. BISI CINZIA
    32. BIZZARRI GIACOMO
    33. BONACCORSI GLORIA
    34. BONDANELLI MARTA
    35. BONNINI STEFANO
    36. BONORA MASSIMO
    37. BOREA PIER ANDREA
    38. BORGATO MARIA TERESA
    39. BORGATTI MONICA
    40. BORGHI ALESSANDRO
    41. BORGHI PAOLO
    42. BORTOLINI OLGA
    43. BORTOLUZZI ALESSANDRA
    44. BOSCHETTO PIERA
    45. BOSCHI ALBERTO
    46. BOSCHI ALESSANDRA
    47. BOTTARELLI MICHELE
    48. BOVONE CRISTINA
    49. BRACCI ENRICO
    50. BRAMANTI BARBARA
    51. BRANCHINI ALESSIO
    52. BRESADOLA MARCO
    53. BRUNORO SILVIA
    54. BUSIN MASSIMO
    55. CACCIARI BARBARA
    56. CAIO GIACOMO ISMAELE PIETRO
    57. CALEFFI VALERIO
    58. CAMPIONI PAOLO
    59. CAMPO GIANLUCA
    60. CANELLA RITA
    61. CAPITANI SILVANO
    62. CAPPELLETTI FRANCESCA
    63. CAPSONI SIMONA
    64. CAPUTO ANTONELLA
    65. CARACCIOLO STEFANO
    66. CARAMORI STEFANO
    67. CARCOFORO PAOLO
    68. CARINCI FRANCESCO
    69. CARUSO GAETANO
    70. CARUSO LORENZO
    71. CARUSO ROSANGELA
    72. CASCIANO FABIO
    73. CASELLI ELISABETTA
    74. CASTALDELLI GIUSEPPE
    75. CASTELLI PATRIZIA
    76. CASTELLINI MONIA
    77. CATANI MARTINA
    78. CATAPANO SANTO
    79. CAVALLESCO GIORGIO
    80. CAVALLO MICHELE
    81. CAVAZZINI ALBERTO
    82. CAVAZZINI FRANCESCO
    83. CELEGHINI CLAUDIO
    84. CERVELLATI CARLO
    85. CERVELLATI FRANCO
    86. CHERUBINI CLAUDIA
    87. CHIOZZI ANDREA
    88. CITTANTI CORRADO
    89. COGO ANNALISA
    90. COLOMBO GAIA
    91. COLTORTI MASSIMO
    92. CONATO FABIO
    93. CONTINI CARLO
    94. CONTOLI MARCO
    95. CORAZZA MONICA
    96. CORTESI RITA
    97. COSTA VALENTINA
    98. CULTRERA ROSARIO
    99. D’ALFONSO MATTEO VINCENZO
    100. D’ANGELO SERGIO
    101. D’AUSILIO ALESSANDRO
    102. DAL BUONO VERONICA
    103. DALLA NEGRA RICCARDO
    104. DALLA PAOLA LUCA
    105. DALPIAZ ALESSANDRO
    106. DALPIAZ GIORGIO
    107. DAVOLI PIETROMARIA
    108. DE BONIS PASQUALE
    109. DE FRANCESCHI ALBERTO
    110. DE GIORGIO ROBERTO
    111. DE MATTEI MONICA
    112. DE RISI CARMELA
    113. DEIDDA GAGLIARDO ENRICO
    114. DEZFULI BAHRAM
    115. DI GIULIO ROBERTO
    116. DUBBINI RACHELE
    117. ESPOSITO ELISABETTA
    118. FABBRI RITA
    119. FABBIAN FABIO
    120. FACCINI BARBARA
    121. FADIGA LUCIANO
    122. FAGGIOLI RAFFAELLA
    123. FANARO SILVIA
    124. FANO ELISA ANNA
    125. FANTIN GIANCARLO
    126. FAVALLI MICHELE
    127. FEO CARLO
    128. FERIOTTO GIORDANA
    129. FERRARI DAVIDE
    130. FERRARI FEDERICO
    131. FERRARI ROBERTO
    132. FERRARIO CATERINA
    133. FERRARO LUCA
    134. FERRETTI STEFANO
    135. FERRONI LORENZO
    136. FIOCCA ALESSANDRA
    137. FINOTTI ALESSIA
    138. FOGAGNOLO MARCO
    139. FORLANI GIUSEPPE
    140. FRANCHINI MARCO
    141. FORTEZZA FULVIO
    142. FRANZ GIANFRANCO
    143. FRASSOLDATI ANTONIO
    144. FRATTINI FEDERICO
    145. FREDIANI GIANLUCA
    146. GABUTTI GIOVANNI
    147. GAFÀ ROBERTA
    148. GAIANI ALESSANDRO
    149. GALEOTTI ROBERTO
    150. GAMBACCINI MAURO
    151. GARAGNANI GIAN LUCA
    152. GASBARRO VINCENZO
    153. GATTI ANDREA
    154. GAUDIO ROSA MARIA
    155. GAVIOLI RICCARDO
    156. GEMMATI DONATO
    157. GERDOL RENATO
    158. GESSI STEFANIA
    159. GIARI LUISA
    160. GIGANTI MELCHIORE
    161. GILLI MARIANNA
    162. GIORGI CARLOTTA
    163. GIORGI GIULIA
    164. GIOVANNINI PIER PAOLO
    165. GIULIANI ANNALISA
    166. GONELLI ARIANNA
    167. GOVONI MARCELLO
    168. GRASSI LUIGI
    169. GRAZZI GIOVANNI
    170. GRECO PANTALEO
    171. GRILLI ANASTASIO
    172. GRITTI VALENTINA
    173. GUERRINI ALESSANDRA
    174. GUERRINI REMO
    175. GUIDI VINCENZO
    176. HABIB ISMAIL OMAR
    177. HANAU STEFANIA
    178. IPPOLITI ALESSANDRO
    179. LA VECCHIA LOREDANA
    180. LAMBERTI NICOLA
    181. LAMMA EVELINA
    182. LAMPRONTI ILARIA
    183. LANZA GIOVANNI
    184. LELLI GABRIELE
    185. LIPANI DOMENICO GIUSEPPE
    186. LOMBARDO LUCA
    187. MADONNA SALVATORE
    188. MAESTRI IVA
    189. MAGGIORE GIULIA
    190. MAGGIORE GIUSEPPE
    191. MAIETTI ANNALISA
    192. MAIETTI FEDERICA
    193. MAINARDIS CESARE
    194. MALAGU’ CESARE
    195. MALAVENTURA CRISTINA
    196. MALLARDO VINCENZO
    197. MALTONI ANDREA
    198. MAMOLINI ELISABETTA
    199. MANCIA ANNALAURA
    200. MANCINELLI SUSANNA
    201. MANFREDINI FABIO
    202. MANFREDINI ROBERTO
    203. MANFREDINI STEFANO
    204. MANZOLI LAMBERTO
    205. MARASTONI MAURO
    206. MARCHETTI NICOLA
    207. MARCHETTI PAOLO
    208. MARCI ROBERTO
    209. MARCONI PEGGY
    210. MARTI MATTEO
    211. MARTINI FERNANDA
    212. MARVELLI LORENZA
    213. MARZO GIUSEPPE
    214. MARZOT NICOLA
    215. MASINO GIOVANNI
    216. MASSARI LEO
    217. MASSI ALESSANDRO
    218. MATTAZZI ISABELLA
    219. MAZZACANE SANTE
    220. MAZZANTI MASSIMILIANO
    221. MAZZONI GIANNI
    222. MELLA MASSIMILIANO
    223. MELLONI ELISABETTA
    224. MELONI SIMONE
    225. MENINI CLAUDIA
    226. MERIGHI STEFANIA
    227. MINCOLELLI GIUSEPPE
    228. MILANI DANIELA
    229. MISCHIATI CARLO
    230. MISTRI MICHELE
    231. MOLINARI ALESSANDRA
    232. MONTAGNANI CRISTINA
    233. MULAZZANI MARCO
    234. MUNARI CRISTINA
    235. NANNI MARIA GIULIA
    236. NATALI MIRCO
    237. NERI LUCA MARIA
    238. NERI MARGHERITA
    239. NICOLLI FRANCESCO
    240. OCCHIONORELLI SAVINO
    241. OLIVO PIERO
    242. OSTI LEONARDO
    243. PAGANELLI GIOVANNI
    244. PAIAIA EMANUELE
    245. PANCALDI SIMONETTA
    246. PARMEGGIANI FRANCESCO
    247. PASSARO ANGELINA
    248. PASTI LUISA
    249. PAVAN BARBARA
    250. PELLEGRINELLI ALBERTO
    251. PELUCCHI STEFANO
    252. PENOLAZZI MARIA LETIZIA
    253. PEPE LUIGI
    254. PERESANI MARCO
    255. PERRI PAOLO
    256. PERRONE DANIELA
    257. PIETROGRANDE MARIA C.
    258. PIGNATELLI ANGELA
    259. PINELLI MICHELE
    260. PINOTTI MIRKO
    261. PINTON PAOLO
    262. POMA LUCIO
    263. PRETI DELIA
    264. PREVIATI MAURIZIO
    265. PRODI GIORGIO
    266. PUGLIATTI MAURA
    267. RAFFO ANTONIO
    268. RAGAZZI RICCARDO
    269. RAGNI STEFANIA
    270. RAGNO DANIELE
    271. RAMACIOTTI LAURA
    272. REMELLI MAURIZIO
    273. RIGUZZI FABRIZIO
    274. RIMESSI ALESSANDRO
    275. RIMONDI ERIKA
    276. RINALDO NATASCIA
    277. RISPOLI GIORGIO
    278. RIZZIOLI SEBASTIANO
    279. RIZZO LEONZIO
    280. RIZZO PAOLA
    281. RIZZO ROBERTA
    282. RIZZO UGO
    283. RIZZONI RAFFAELLA
    284. ROMAGNOLI ROMEO
    285. RONDANIN RICCARDO
    286. ROSINI MASSIMILIANO DANIELE
    287. ROTOLA ANTONELLA
    288. RUBBINI MICHELE
    289. RUBINI LAURETTA
    290. RUBINI MICHELE
    291. RUSSO LUIGI
    292. SACCHETTI GIANNI
    293. SAMPERI RENATA
    294. SARTI ELENA
    295. SCIAVICCO GUIDO
    296. SCIRE’ CARLO ALBERTO
    297. SCHIFANO SEBASTIANO FABIO
    298. SECCHIERO PAOLA
    299. SICILIANI GIUSEPPE
    300. SIMANI SILVIO
    301. SIMEONI UMBERTO
    302. SIMIONI CAROLINA
    303. SOANA ELISA
    304. SPADARO SAVINO
    305. SPENA ROSSELLA
    306. SPISANI SUSANNA
    307. SPINOZZI PAOLA
    308. STAZI SILVIA RITA
    309. STEFANATI ARMANDO
    310. STEFANELLI CESARE
    311. STELLA ANTONELLO
    312. STOMEO FRANCESCO
    313. SUPPIEJ AGNESE
    314. TAIBI ANGELO
    315. TANGANELLI PAOLO
    316. TAMBURINI ELENA
    317. TAMISARI MELISSA
    318. TAGLIAVENTI GABRIELE
    319. THUN HOHENSTEIN URSULA
    320. TISATO VERONICA
    321. TOGNON MAURO
    322. TOMASINI MARIA CRISTINA
    323. TORTONESI MAURO
    324. TRALLI VELIO
    325. TRAPELLA CLAUDIO
    326. TRAPELLA GIORGIO
    327. TRENTINI ALESSANDRO
    328. TREVES SUSAN
    329. TROVATO PAOLO
    330. UCCELLI LICIA
    331. URSINI FRANCESCO
    332. VACCAREZZA MAURO
    333. VACCARO CARMELA
    334. VADALA’ VALERIA
    335. VALACCHI GIUSEPPE
    336. VALIANI ALESSANDRO
    337. VANNINI GIORGIO
    338. VARANI KATIA
    339. VERTUANI SILVIA
    340. VIARO RICCARDO
    341. VICENTINI CHIARA BEATRICE
    342. VICINI CLAUDIO
    343. VINCENZI FABRIZIO
    344. VOLINA STEFANO
    345. VOLPATO STEFANO
    346. VOLTA CARLO ALBERTO
    347. VOLTAN REBECCA
    348. ZACCAGNI LUCIANA
    349. ZAFFAGNINI THEO
    350. ZAMBELLI CRISTIAN
    351. ZAMBONI PAOLO
    352. ZANIRATO VINICIO
    353. ZANNI GIACOMO
    354. ZANNONI GIOVANNI
    355. ZAPPATERRA TAMARA
    356. ZATELLI MARIA CHIARA
    357. ZAVAN BARBARA
    358. ZERBINI LIVIO
    359. ZINI RAUL
    360. ZOLI GIORGIO
    361. ZORZATO FRANCESCO
    362. ZUCCHINI SILVIA
    363. ZULIANI GIOVANNI
    364. ZUPPIROLI MARCO
    365. ZURLO AMEDEO

  7. @ Oca Sapiens
    La nota è fantastica, il rettore smentisce le proprie dichiarazioni alla stampa.
    Una rivista… due riviste…
    Un articolo… due articoli… otto articoli…
    Ormai e’ secondario.
    Del resto, Zauli contraddice platealmente se stesso, nella medesima nota. Destituendo di ogni fondamento le non-notizie relative alla presenza di “presunti errori” in sue pubblicazioni scientifiche e, nel paragrafo successivo, confermando la presenza di “errori materiali” nelle stesse.
    Il problema e’, come faceva notare il direttore de Il Post qualche giorno fa, che come conseguenza dell’era della post-verita’, siamo ormai approdati anche alla post-logica. Dove il principio di non contraddizione, oramai, non e’ che un optional; e dove si puo’ indifferentemente affermare che uno e’ diverso da due, oppure che uno e’ uguale a due, poiche’, quello che conta, non e’ piu’ avere ragione ma disporre di sostenitori che non capiscono la differenza; o che la capiscono ma che scelgono, pur di far prevalere la propria parte, di far finta di non capirla.
    Certo: si poteva immaginare che l’ambiente accademico fosse immune da certe degenerazioni.
    A voler essere ottimisti.
    Ma, del resto, un ottimista non e’ altro che un pessimista non ancora informato.

  8. @ Rusticus
    Ecco la lista
    Grazie.
    Peccato per il 366 membro ma almeno abbiamo i primi 365.
    Sarebbe stato un peccato se i risultati di un tale impegno organizzativo, e istituzionalizzato, fossero andi persi.
    A naso, direi che è avvenuta una cosa del genere […] nella fretta qualche direttore di laboratorio, soprattutto a Medicina e Biologia, ha fatto inserire “d’ufficio” tutti i ricercatori che facevano capo a lui, confidando che fossero automaticamente d’accordo o perlomeno che non protestassero, o addirittura che neanche lo sapessero
    Ah, questo si’… l’iniziativa maldestra di qualche direttore non mi sorprenderebbe.
    A questo punto, se cominciavano a “detrarre” nomi dalla lista ufficiale, l’effetto sarebbe stato grottesco e pericoloso, perché la lista diventava dubbia
    Certamente: sarebbe stato grottesco e avrebbe ridotto, ai minimi termini, la residua credibilita’ della lista stessa.
    Naturalmente dobbiamo prendere questa solo come un’ipotesi che, in assenza di proteste pubbliche da parte di singoli interessati, dobbiamo considerare a livello di fantapolitica accademica.
    L’importante e’ che la lista non sia andata persa.
    Certo, l’intera operazione è stata assolutamente demenziale.
    Sembra anche a me.

  9. Sarebbe divertente se Oca Sapiens proponesse Zauli per l’Ig Nobel, “per il contributo decisivo dato alla lotta contro l’eccessiva proliferazione delle lumache”

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