Lo scoop e la musica classica delle proteine

caenorhabditis_elegans_nematode2.jpg C. elegans, il nematode per eccellenza

I giornalisti ricevono in anticipo le ricerche che escono oggi su Nature a patto di non riferirne prima che scada l’embargo il mercoledì alle 18. Succede che qualcuno non stia al patto, perché la notizia “scotta”. E succede quasi sempre in grandi quotidiani di lingua inglese.

Questa volta, un quotidiano – ancora innominato – ha fatto uno scoop con la ricerca di Andrew Dillin del Salk Institute a La Jolla (California) sul gene pha-4 dei nematodi, dei vermi che vivono più a lungo se vengono tenuti a stecchetto.

Nello sviluppo dell’embrione del verme, il pha-4 si attiva per fare l’intestino. Dillin ha scoperto che si attiva di nuovo nel verme adulto tenuto a stecchetto. Il pha-4 del verme somiglia ai geni per certi fattori di trascrizione (PHA-4/Foxa) di noi mammiferi, anch’essi attivi durante lo sviluppo embrionale, e poi nell’adulto per regolare gli zuccheri quando l’adulto è tenuto a dieta ipocalorica.

E Dillin ne deduce che quei geni, nel verme e nei mammiferi modifichino certi ormoni i quali rallenterebbero il processo di invecchiamento.

Mai rotto un embargo in vita mia, troppe amiche a Science o Nature che non mi parlerebbero mai più. Però che invidia. Avere un direttore che considera uno scoop la storia di un gene di un verme che evoca un’intera famiglia di geni nostri i quali forse…

Hit parade

Adesso è sul web il “Gene2Music” di Rie Takahashi e Jeffrey Miller dell’università della California a Los Angeles. Un progetto per convertire le sequenze di aminoacidi delle proteine – codificate dai geni – in musica classica. Euh… diciamo in motivetti riconoscibili a orecchio. Trallala, tati trallalla e avanti così per un minuto.
– Ma l’ho già sentita, aspetta…
– Anch’io, trallala, tati.. Certo! E’ emoglobina di cavallo.

Il progetto è qui:
http://www.mimg.ucla.edu/faculty/miller_jh/gene2music/home.html
L’articolo esce su Genome Biology, una rivista open access di Biomedcentral.