Duemilaott-imisti

A proposito del ciclo di tempeste solari e del blog dell’altro ieri, Maurizio trova la NOAA pessimista. In una rassegna dei motivi di ottimismo per l’anno in corso, altrove avevo citato il Laboratorio di telecomunicazioni e sensori remoti  all’università di Pavia. Guida alcune delle cordate europee e mondiali che sfruttano i dati da sensori remoti, satellitari, a fin di bene. I risultati si possono vedere nei vari continenti, cliccando “explore” a sinistra su www.ursac.it 

Fabio Dell’Acqua, un ricercatore del Lab, mi segnala il sito e scrive che “è poco più di un giocattolo.” Capisco quello che intende. Per gli effetti speciali, meglio Roving Mars della Walt Disney-Nasa. Ma è utile e la sobrietà ci vuole: in molti dei posti che si vedono sulle mappe, sono successi disastri.

Se vi piacciono i rompicapo (rompicapi?), quel Lab di Pavia è anche l’organizzatore del concorso mondiale di Data Fusion. Di solito partecipano squadre universitarie, ma è aperto a tutti – i problemi sono tanti e urgenti – e ci si iscrive qui.