Lo dicevo ieri in radio, ma mi sono dimenticata di scriverlo qui. Giovedì scorso, alla riunione dell’AAAS, gli Istituti nazionali di sanità e l’Agenzia per la protezione dell’ambiente hanno annunciato un programma di ricerche per sostituire i test di tossicologia sugli animali di laboratorio con altri, bioinformatizzati e su linee cellulari umane.
E venerdì su Science, è uscito l’articolo di Francis Collins et al. che delinea le varie tappe. La “nuova strategia” basata sulla “visione a lungo termine” espressa nel 2007 dal Consiglio americano per la ricerca vi ricorderà parecchio la vecchia strategia espressa nel VI Programma Quadro europeo, ma sempre meglio tardi…