Serena O. mi segnala l’opera di un “artista”, già “esposta” in una galleria di Managua, che dovrebbe essere riprodotta tra giugno e settembre alla biennale di Tegucigalpa. Nella stessa pagina, trovate il link alla petizione che cerca d’impedirlo, la quale è “inspiegabilmente, ridicolmente educata”, scrive Serena, e “serve solo a far diventare famosissimo un imbecille sadico”.
Lei vorrebbe un intervento di autorità governative contro il governo dell’Honduras. Vista la reazione dei governanti al suggerimento di saltare l’apertura dei giochi olimpici di Pechino in nome dei diritti umani, forse non è il caso di sperarci.
Ogni paese seleziona i propri rappresentanti e gli altri cinque artisti scelti dal Costa Rica potrebbero ancora dire “no, grazie”. Sperarci? Nel frattempo l’associazione delle artiste “Leticia de Oyuela” – del comitato organizzatore della biennale – ha detto ufficialmente che “no consentiran” e “no permetiran”. Ha convocato un’assemblea straordinaria a metà marzo, ma sul loro sito ancora non c’è la delibera.
Se si scrivesse alla direttrice, America Mejia (Johanna Montero Matamoros): america@muaartes.org.hn ?