Rassegna stampa di Popolare Network. Natalia Milazzo legge dal Foglio: “il premio Nobel Leon Lederman il quale ha chiamato il bosone di Higgs la particella di Dio…” e The Goddam Particle viene confusa un’altra volta con God’s Particle!
Nell’intervista, ricorda che nel 1993 il Congresso ha cancellato la costruzione del Superconducting Super Collider che avrebbe dovuto richiamare nel Texas i cervelli migliori. Per cui oltre 600 di quelli americani sono fuggiti a Ginevra.
Per decenni a capo del Fermilab, Lederman sa che i fisici “americani” sono in maggioranza stranieri e che a condannare l’SSC è stata anche la decisione degli USA di farselo da soli. Se ci avessero partecipato altri paesi, sarebbe stato difficile chiuderlo.
Certo, aveva già superato il budget solo per scavare un quarto del tunnel. Lo superava anche la stazione spaziale, rifinanziata lo stesso (vediamo se la chiude la nuova guerra fredda USA-Russia).
Natalia continua a leggere e diventa chiaro che Lederman approfitta dell’LHC per dire quello che gli preme davvero: “nel 1993 iniziava la maggioranza repubblicana al Congresso” con i tagli alla spesa sociale imposti dalla “rivoluzione conservatrice di Newt Gingrich”.
E lui non ne può più.
Non proprio OT
A Berkeley, scrive New Scientist, dovrebbe aprire il primo Atheon, insieme tempio della scienza e “casa spirituale per californiani razionali”. Sono parecchi di sicuro, ma secondo me ci stanno comodamente nell’Exploratorium.