L’arma blu

Colazione squisita da due neuroscienziati, la conversazione devia sulla “guerra al terrore” iniziata sette anni fa per stanare Bin Laden, liberare gli afgani da una teocrazia bigotta e, ricorda il nostro ospite, le donne dal burqa.

Coincidenza, oggi il Washington Post intervista agenti della CIA che operano nel paese: l’arma più efficace è il Viagra. “Prenda una di queste, le piaceranno, omaggio dello zio Sam” e quattro pillole blu comprano l’alleanza di un signore della guerra, sessantenne con parecchie mogli. Non consultate, e sempre in burqa.

Quattro giorni dopo l’uomo torna “raggiante” con informazioni sui talebani, e la richiesta di altre pillole. “La magia funziona,” dice l’agente della CIA, o meglio la ricerca sugli effetti dell’ossido nitrico, cf. il Nobel 1998 per la medicina.