Con l’aggiunta all’inizio della parola “Milano”, La Stampa ripubblica il com. stampa del Dip. di genetica, all’università di Pavia. Riguarda un megalavoro del gruppo di Antonio Torroni uscito il 2/1 su Current Biology. Questa volta, Antonio T. e la sua banda usano il Dna mitocondriale di 2 lignaggi indiani attuali (aplogruppi) del nord- e sud-America per datare tra 15 e 17 mila anni fa l’arrivo di due antenati distinti, giunti attraverso la Beringia, uno che s’è fermato davanti alla Cordigliera, esausto? e l’altro in Tierra de Fuego, che fiato.
Ancora complimenti ai ragazzi del lab, Antonio T., e visto che ci sei te ne butto lì una da oca, tanto sei abituato. Perché non senti gli archeologi e geologi che nel nord e centro America hanno scoperto (Brevia, Science del 2 genn. 2009) nanodiamanti lasciati 12.900 anni fa da un “impatto cosmico” con raggelamento successivo del clima per cui si sarebbero estinti i clodovei – non li chiami così quelli della cultura Clovis? ok, i fu abitanti di Clovis, New Mexico – e magari trovi sui loro manufatti le tracce del Dna giusto e gli risolvi un altro mistero, ai nord e sudamericani?