Don’t rain on Azania’s parade

L’altro ieri, David Anderson e altri ricercatori del nuovo osservatorio sudafricano  pubblicano la scoperta che il pianeta extrasolare WASP-17b gira su se stesso al contrario di come gira la sua stella a circa mille anni luce da qui, nella costellazione dello Scorpione. Cribbio. Nel nostro sistema, cose del genere non succedono. C’è solo Venere che orbiruota (grazie Bernardo) in senso orario, per far l’originale…

Giusto il tempo di strabuzzare gli occhi, un gruppo americano e uno giapponese – al telescopio Subaru, nelle Hawaii – annunciano che forse va all’incontrario anche HAT-P-7b, ancora più ciccione. In realtà sembra che non si capisca se ha l’asse inclinato o totalmente sdraiato.

Ricordando le polemiche sul fatto che il Sudadrica aveva altre urgenze, quel telescopio era un lusso e … sarà proprio contento di essere arrivato primo.

Niente specchio?
Su Science, c’è un paper di Annika Paukner et al. sulle scimmie cappuccine che riconoscono di essere imitate da esseri umani e socializzano di più con loro che con i non-imitanti (commento e commento). E’ stato preannunciato da un com.stampa del CNR e da un lancio Ansa, presumo che ne parlino i quotidiani, anche perché c’entra la grande Elisabetta Visalberghi. Ma visto che l’ultima firma è quella di Pier F. Ferrari che si occupa di neuroni specchio e cognizione, come mai non c’è nemmeno un’ipotesi sulla loro presenza – o assenza – nel cervello delle cappuccine?