Copio dalla cronaca romana di Repubblica una notizia verificata e confermata (dettagli nel prossimo post):

E Alemanno cancella la mostra sulla cacca

 di Giuseppe Serao

 

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Bioparco di Roma. Per sabato 28 è prevista l’inaugurazione della mostra: “La cacca, storia naturale dell’innominabile. Una divertente esposizione alla scoperta dell’utilità della cacca”. Sulla locandina il profilo del posteriore di un elefante e in basso, su un prato, un bel cumulo di feci ornate da un girasole. Sulla lunga coda del pachiderma una poetica citazione da “Via del Campo” di Fabrizio De Andrè: “Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior…”. Ma su pressioni del Campidoglio l’esposizione viene cancellata.

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Una originale, intelligente iniziativa di divulgazione scientifica destinata soprattutto ai bambini (…). Ma a Roma c’è chi non la pensa così. “La mostra è stata rinviata sine die per ragioni di sicurezza,” annuncia fin troppo asciutto Tullio Scotti, direttore del Bioparco. Ma negli ambienti dell’amministrazione comunale si sussurra che la mancata inaugurazione dell’esposizione sia legata a una manifesta preoccupazione del sindaco Alemanno: la mostra sulla cacca potrebbe far fare brutta figura alla Città Eterna; va giudicata inopportuna, potenzialmente ridicola, per non dire oscena. (…)

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