Oggi al museo Leonardo da Vinci, giornata sulla sostenibilità. Alle 12.30 arrivano frotte di ragazzini, si siedono per terra e ascoltano in silenzio gli ultimi interventi del mattino finché arriva il loro momento: i premi WWF-Electrolux alle classi del panda che hanno inventato nuovi usi per vecchi elettrodomestici.
Fra i disegni premiati, uno sorprende non tanto per il ventilatore trasformato in giostra, ma per una casa che dai colori e dalla decorazione pare ritagliata nella tovaglia della Chambre rouge. Da piccola per potermela comprare, volevo rapinare la Banque de France vicino a casa di mia nonna, forse anche quella classe?
La credibilità degli esperti
Dal paper di Bill Anderegg, Jim Prall, Jacob Harold e Stephen Schneider sui Pnas, sugli scienziati che hanno firmato appelli pubblici a proposito del clima:
il 97-98% dei ricercatori che pubblicano attivamente concordano con le basi del cambiamento climatico da attività umane, così come riferite dall’Ipcc; la competenza e la preminenza dei ricercatori non convinti sono sostanzialmente inferiori a quelle dei convinti.
Chi l’avrebbe detto, nè?
Jim Prall ha messo materiale aggiuntivo sul suo sito. Roger Pielke Sr., definito “scettico” ma in ottima posizione per competenza, precisa su Science che l’aggettivo non gli si addice. Ritiene solo che i colleghi non valutino correttamente gli effetti di aerosol, fuliggine e uso diverso dei suoli.