Armi di distruzione di Mann – III

Puntate precedenti il 1. e il 19 maggio, riassumo per chi ha fretta.

Aprile. Ken Cuccinelli II detto The Cooch, il procuratore generale della Virginia eletto di fresco con i soldi della Massey Energy, evita di indagare sulla nuova strage in una miniera del donatore e apre invece un’inchiesta sui soldi statali usati da Michael Mann per comprarsi la Ferrari. Ingiunge all’università della Virginia di consegnargli qualunque cosa collegabile a Mann e ai 39 ricercatori ai quali ha regalato Ferrari tra il 1999 e il 2005. L’oleodorante Fred Singer, guru di climate monitor, annuncia un’imminente scoperta della pistola fumante (commento del 29 aprile ore 10.17 p.m.).

Maggio. L’università fa presente alla procura che l’indagato ha ricevuto un unico grant statale, per di più quando la legge invocata per molestarlo non era nemmeno in vigore. Migliaia di ricercatori scrivono al Cooch di non prendersi per McCarthy. Egli non risponde, troppo impegnato a raccogliere soldi per Worth Your Wait che predica l’astinenza prematrimoniale e da settembre 2010 rimarrà senza i 500  mila dollari annui ottenuti dal governo Bush (grants statali e federali ottenuti da Mann in 6 anni: 484 mila dollari).

Giugno. L’università sporge denuncia in tribunale, l’indagine del Cooch è “illegale” e “un’inaccettabile intrusione nella (libertà di) parola e di ricerca accademica e scientifica”. Quatta quatta Greenpeace sta indagando anche lei. In nome della legge sulla libertà di accesso all’informazione, chiede al Cooch copia dei documenti scambiati con Fred Singer, Pat Michaels, il Cato Institute e altri enti bigoilisti. Vuol vedere se qualcuno gli ha fornito una pistola da fumare.

Luglio. Il Cooch ha fino a lunedì prossimo per rispondere. Stay tuned…