Andamento delle temperature secondo Don Easterbrook, 2008, temperature misurate in rosso. Fonte: Skeptical Science
Non sto scherzando. Un contribuente al prestigioso organo di informazione scientifica diretto da un alt.uff. delle FF.AA. notava che i vertici sul clima si tengono a dicembre quando è evidente a tutti che il riscaldamento globale è una truffa (sintesi mia, la prosa era più aulica).
E’ vero!
Gli scienziati hanno truffato la Dupont, un’azienducola senza le risorse finanziarie per comprare le previsioni di Piers Corbyn (l’idolo della Stampa) e intellettuali per capire il genio di Don Easterbrook (idem e anche del ten. col. Guidi). Così ha dato fondo ai risparmi per creare mais resistente alla siccità e lo mette in vendita quest’anno. Alla prima stagione di semina dopo le alluvioni lampo che hanno spazzato via tanti raccolti nella Cinta del granoturco, e in tempo per le gelate estive previste da Easterbrook (a partire dall’estate 2009, ma è marginale).
Pioneer Hi-Bred, figlia della Dupont, è certa che in caso di siccità le sue sementi transgeniche renderanno un 5% in più delle altre, e di conquistare il cuore dei colossi dell’agricoltura prima che ci riesca l’europea Syngenta il cui Agrisure Artesian conta su un 15%. Di sicuro la rivale Monsanto rilancia.
Dopo tutto, come scrive Jeff Tollefson, è un mercato multimiliardario, c’è posto anche per lei, tanto più se il meteo riduce le messi sovvenzionate a fini di biocarburante. Piuttosto che togliere le tariffe sull’etanolo da canna basiliana, i difensori del libero mercato verseranno di certo qualcosa in più ai poveri colossi. La Monsanto poi, che quanto a beneficenza è superata solo da Silvio Berlusconi, ha già fatto prove sul campo in Africa, un’opera pia sulla quale mantiene lo stesso riserbo del presidente del Consiglio sulle proprie. Che sia lei la sua nuova fidanzata?
Gli agronomi e i fitogenetisti, eco-comunisti pure loro, arricciano il naso. Il mais è un’idrovora, senz’acqua vien su rachitico, certo dove non cresce altro è meglio che niente. E guarda caso, in tredici paesi africani di solito importatori di mais, il CIMMYT e la fondazione Bill e Melinda Gates, eco-comunisti tutti e tre, hanno distribuito dozzine di varietà ibride resistenti alla siccità, già piantate su 5 milioni di ettari. A seconda dei posti, potrebbero aumentare le rese del 10% e anche di più.
Pettegolezzo: il CIMMYT è finanziato anche dalla fondazione Syngenta per varietà ibride destinate ai piccoli contadini asiatici, quando si dice non tutte le uova nello stesso paniere…
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A proposito di uova
Il pollo transgenico annunciato per dopodomani dai media, e uscito venerdì su Science l’ho cucinato a Oggi scienza. In realtà è “la dimostrazione di un principio”: transgenico sì, resistente all’influenza aviaria no. La trasmette meno ai polli sani, ma lui ne muore.