Care L. e S.,
Conoscete Giuliano Ferrara da decenni e, domenica a cena, dicevate che è capace di collegare fatti e idee in maniera originale e brillante, quindi molto intelligente. Non ero l’unica a trovarlo semmai esperto di trucchetti retorici con affermazioni infondate correlate in modo altrettanto infondato.
Si contraddice da una frase all’altra e verrebbe da leggergli Pinocchio quando difende la propria famiglia regnante contro i moralisti che nel ’68 avrebbero inventato la liberazione sessuale a pagamento praticata dal suo patriarca. O predica una guerra americana correlata all’importazione della democrazia insieme al “Non uccidere” correlato all’abolizione della democratica legge 194.
A mi paiono sintomi di confusione mentale, a voler essere generosa, non capisco il vostro giudizio. Invece di rispiegare il mio, vi segnalo “Violent Deaths of Iraqi Civilians 2003-2008: Analysis by Perpetrator, Weapon, Time and Location”. C’è un po’ di statistica, ma potete saltarla e leggere solo il paragrafo “Perpetrators’ effect on Men, Women and Children”.
Poi ditemi se per voi che avete figli e nipotini, Giuliano Ferrara è un “mostro di intelligenza” o una brutta copia di Curveball.