C'è un'epidemia di

Dunning-Kruger. Per fortuna il collega Dalla Casa dà una mano e raduna un po’ di bufale nell’apposito parco allestito a Oggi Scienza.  Fra gli esemplari degni di nota:
– l’esperimento HAARP tenuto  segreto dai militari americani com’è ovvio dal suo sito, che dopo altre catastrofi ha provocato il sisma giapponese dell’11 marzo. Anche se il sisma è cominciato il 9 (m. 7,2) e continua da allora, ma da due giorni le scosse sembrano meno violenti;
– gli italiani convertiti alla Quintessenza, abbassare l’audio, che aspettano l’apocalisse del 2012 nello Yucatan.

Di mio aggiungo che negli Stati Uniti intanto, è partita la carovana evangelica per avvisare la popolazione che dalle nuove previsioni del reverendo Camping, il Rapimento è per il 21 maggio p.v. I credenti si preparino a lasciare questo mondo e i miscredenti a soffrirci le pene dell’inferno nello Yucatan o altrove. Per gli animali di compagnia cui è preclusa la via eterna, i primi sanno già a chi rivolgersi.

Avviso i credenti che leggono D-La Repubblica o l’Oca s. che dal 13 gennaio la domanda è aumentata e gli atei hanno dovuto ritoccare le tariffe. In compenso, hanno disponibilità in 24 stati.

Durante la pausa, la riflessione continua
Il ministro Tremonti smentisce l’economista ten. col. G. Guidi:

C’è un debito pubblico, un debito privato ma c’è anche «un debito atomico» che va calcolato nella valutazione del Pil di un paese e della sua bilancia commerciale perché i costi della chiusura di una centrale nucleare, il cosiddetto “decommissioning”, non sono un rischio assicurativo ma «una certezza». Senza tener conto del fattore nucleare, l’Italia risulterebbe con una crescita più elevata di altri paesi: e scontando i costi del decommissioning, il Pil di molti stati ora più alto di quello italiano «andrebbe indietro».

Il ten. col. G. Guidi intanto produce questa perla:

prima che i sapientoni della comunicazione nostrana si affrettino a dire che su CM copiamo le idee altrui, vi segnalo che una buona parte di quanto avete letto viene da una lettera aperta di Willis Eschenbach a Google pubblicata su WUWT.

Si dà del copione da solo, poverino. A sua difesa va detto che migliora subito l’originale. Confonde Bill Gates, che finanzia ricerche in geoingegneria, con Microsoft la quale in una visione dell’alt.uff. dell’Aeronautica

progetta fantasiose navi aspira CO2

interamente fatte di 0 e 1.
A difesa del supervisore edile in un villaggio di vacanze W. Eschenbach, va detto che l’iniziativa di Google sulla comunicazione dell’AGW gli ha causato un Dunning-Kruger più acuto del solito: dà consigli all’azienda su come avere successo. Di mio, consiglio l’originale.

Sempre intanto
La visita del ministro Mariastella Gelmini

a Mosca, dove ha incontrato l’omologo russo Andrey Fursenko, aveva soprattutto lo scopo di discutere i temi della ricerca e della collaborazione tra atenei con i partner russi. «In questo senso abbiamo ribadito l’intenzione di andare avanti con Ignitor, -annuncia il ministro- il progetto di ricerca sulla fusione nucleare che risulta ancora più importante dopo i fatti del Giappone, perché la diversificazione delle fonti di energia e la sicurezza sono aspetti ormai fondamentali»… L’Italia ha messo a disposizione dal 2010 50 milioni di euro, attraverso accordi con gli Enti e complessivamente il progetto costerà 75 milioni di euro.

Rispetto alla National Ignition Facility da 4,5 miliardi di dollari, l’Ignitor è l’affare del secolo. Chissà come mai.

Per ora la collaborazione è ferma a una lettera di intenti…