Mi ricorda qualcuno

Exxon effective tax rate 2008-2011

La libertà di non pagare le tasse, ammorbare il pianeta, comprarsi gli alleati, corrompere i controllori, e di favorire la prostituzione no?

coalcares.org
mazzetta segnalava ieri l’ultima del Yes Lab. Da parte della Peabody “Big Coal” Energy offre spray anti-asma Puff-Puff  in plastica riciclata e scorie, insieme a un buono sconto di 10 dollari per comprare il farmaco da metterci dentro, sempre più necessario nelle zone brune degli Stati Uniti.

Oltre a salvare i bambini, Peabody salva l’America e il carbone fa solo bene,

La cosiddetta “energia solare” si riferisce all’uso diretto delle violenti reazioni da fusione che avvengono nel profondo della stella a noi più vicina. Come potete immaginare, questo tipo di “energia solare ” s’accompagna ovviamente a molti pericoli dai quali milioni di anni di riserve di carbone sono fatte per evitare. (…) L’unico motivo per cui non vediamo più morti e ferite da energia solare è che oggi comprende soltanto l’1% del nostro portfolio energetico nazionale. Aumentarla ne innalzerebbe il potenziale  di tragici incidenti.

Sembra scritto dal prof. Franco Battaglia, vero? Quanto all’energia eolica:

Se, come dicono gli scienziati, basta una farfalla a causare un tornado a migliaia di chilometri di distanza, pensate a cosa può fare una collina piena di turbine eoliche.

Sembra scritto dal ten. col. Guido Guidi, vero? In combutta con il Yes Lab, il gruppo  “Coal is Killing the Kids” denunciava subito la propaganda “oltraggiosa” della Peabody, proprio nell’Asthma Awareness Month:

l’asma è la ragione #1 per cui i bambini perdono giorni di scuola in questo paese (Asthma Allergy Foundation of America);  l’inquinamento da carbone costa $100 miliardi di cure sanitarie all’anno che le famiglie povere non riescono a pagare (Clean Air Task Force Report, Sept. 2010) … “Per favore firmate questa petizione per chiedere a Peabody di smetterla subito con il programma “Coal Cares” che cerca solo di distrarre dal fatto che Big Coal uccide i nostri bambini con le sue sporche centrali a carbone. Nessuna quantità di “spray gratuiti” può lavar via la sporca verità: Coal does NOT care”.

Data l’ilarità dei media e la recente figuraccia di Koch Industries che ha perso la causa contro i burloni, Peabody s’è limitato a un breve com. stampa:

(…) Un gruppo di attivisti ha creato un falso sito web che sarebbe sponsorizzato da Peabody Energy. Il sito è in realtà una burla che fa affermazioni errate su Peabody e sul carbone. (…)  Una raccolta crescente di ricerche dimostra la correlazione tra l’elettricità generata dal carbone a basso prezzo e il miglioramento della salute, della longevità e della qualità della vita. (…) Il World Resources Institute ha calcolato che quando aumenta di 10 volte il consumo d’energia pro capite, gli individui vivono 10 anni di più. (…)

Sembra scritto dal ten. col. Guido Guidi, dalle sue truppe e dal prof. Franco Battaglia, vero? Poche ore dopo,  il World Resources Institute (WRI) ha emesso questo com. stampa:

(…) Primo, il WRI non ha mai fatto questa affermazione e non ha mai fatto alcuna analisi del genere. Secondo, la conclusione ignora fattori critici legati alla produzione di energia e alla salute umana. La posizione del WRI a favore di una transizione globale a un’energia più pulita e basso tenore di carbonio è nota da tempo. Il WRI non condivide né il com. stampa di Peabody né le conclusioni tratte da quei dati.

Queste notizie fanno passare la voglia di ridere, tanto più se si confrontano i risultati dei modelli con le previsioni dello “scienziato” riverito da Climate Monitor e da TuttoBufale.