Come promesso, domani vi martello con dati sull’acqua. Come l’energia, il clima, l’inquinamento ecc., non è una questione solo italiana né solo scientifica. E’ un diritto? Se lo è, chi deve garantirlo? E’ vero che quella che non si paga al prezzo di costo, si spreca? Nel prezzo va compreso il costo per ripulirla dopo l’uso?
Risorsa finita, ma costantemente rinnovata, non manca in assoluto. La sua assenza causa crisi locali, però con ripercussioni regionali, conflitti attorno alle dighe per esempio, e globali per es. sul prezzo del cibo. Per l’Italia ci sono un sacco di incontri sul tema in vista del referendum, metto un po’ di fonti che trattano dei problemi generali:
– sulla situazione globale, un’ottima voce di Wikipedia, in inglese ma i grafici si capiscono;
– non rinnovabile : l’acqua fossile che ci ha messo decine di migliaia e anche milioni di anni a riempire le falde profonde, come quella sotto il Sahara usata in Libia per creare un fiume e laghi artificiali;
– l’impronta idrica, come calcolarla e come ridurla;
– quanta acqua dolce abbiamo già consumato quest’anno
– i consumi di minerale, un paradosso descritto (in inglese) nel 2007 da Charles Fishman e ripreso nel suo nuovo libro, The Big Thirst:
Se l’acqua – potabilissima, ndr – del rubinetto costasse quanto quella in bottiglia, pagheremmo $ 9.000 al mese di bolletta
– l’inquinamento idrico, e il nuovo rapporto UE sul problema dei nitrati agricoli, soprattutto il capitolo 13. Un riassunto pour les gens pressés.
– le patologie da acqua contaminata:
più di 1 miliardo di persone non hanno accesso all’acqua potabile, più di 2 miliardi ai sanitari, più di 3 milioni di persone muoiono di malattie dovute all’acqua contaminata, il 40% della popolazione mondiale non ha abbastanza acqua per una vita decente (fonte).
Il gioco dell’Acca2Oca – non è mio, l’immagine in alto è vecchia, ma rende l’idea anche se gli USA consumano 6-8 volte più acqua a testa dei canadesi.
Cavoli, poscritto
– Il rapporto della Banca Mondiale su vantaggi e svantaggi dell’acqua privata e pubblica dove cavolo è?
– Scusi, ascoltatore, avevo dimenticato il link.
– E il sistema danese del chi sporca paga dove ca…?
– Uffa.