Copioni

Ioan Mang, ministro rumeno per la Ricerca, si è dimesso ieri. Dal 7 maggio, scrive Alison Abbott, si sapeva che otto delle sue pubblicazioni scientifiche in informatica erano state pubblicate in precedenza da altri, in Giappone, in Cina, in Israele ecc.

Suppongo che per questo motivo, dopo aver abbassato gli stipendi di ricercatori e di universitari, intendeva abbassare il livello di competenza richiesto per salire nella carriera accademica.
Pour encourager les autres.

*

Deflazione
Meno male, dati i chiari di luna. Se i grandi editori fanno pagare l’avviso che un paper non vale la pena di esser comprato allo stesso prezzo del paper che non vale la pena, in generale tra i 35 e i 39,99 dollari, la rivista Letters of  Drug Design and Discovery fa lo sconto: 63 dollari al posto di 100 per la merce scaduta. Pubblicata nei Emirati Arabi Uniti,  è diretta da Attar-ur- Rahman, un chimico pachistano celebre per aver firmato oltre

852 pubblicazioni nelle principali riviste internazionali del settore, comprese 662 di ricerca, 18 brevetti, 110 libri e 59 capitoli pubblicati dal principali editori europei e statunitensi

in 57 anni, mentre dirigeva una decina di riviste.  Forse perché s’era già abbassato il livello allora.  Ma se si fruga nel web dell’editore Bentham come insegna Retraction Watch, si risparmiano 63 dollari. Non sulle  LDDD,  si legge gratis che

“Solubilization and Amorphization of Non Steroidal Anti-Inflammatory Drug with Low Molecular Weight Chitosan for a New Guar-Based Colon Delivery Formulation,” by Kadria A. Elkhodairy, Nahla S. Barakat e Fars K. Alanazi dell’università King Saud di  Riyadh

uscito nel numero del marzo 2011 è  un autoplagio. Senza le maiuscole era già uscito sotto il titolo

“Low molecular weight chitosan as a vehicle for solubilization and amorphization of nonsteroid anti-inflammatory drug for a new guar gum based column drug delivery formulation”, nell’International Journal of Current Research and Review, August 2010, Vol. 2, No. 8, Pp. 62-69 .

Conviene avvisare i/le bibliotecari/e.

*

Emorragia allo Heartland (cont.)
Il presidente Joe “Fuma le Camel, bambino, che ti sentirai un uomo”  Bast arriverà vivo al super convegno internazionale delle superstar del neghismo mondiale a Chicago dal 21 al 23 maggio?

Dopo i donatori (l’ultimo a oggi), i relatori e i propri lobbisti, l’ente di beneficenza specializzato nel retribuire gli autori di bufale sul clima viene abbandonato dai propri “esperti“. Quale ingratitudine! Restano dubbi sulla fedeltà e sull’identità di Roger Pielke Jr (sociologo) e Sr (climatologo). Uno scambio di fotografia o anche il padre s’era iscritto fra le dame di San Vincenzo ?

Per fortuna, sembra arrivata in tempo l’Illinois Coal Association a donare sangue o liquidi di altro genere per salvare il VII Denial-Apalooza di Chicago prima di altre defezioni.

*

A proposito di carriera accademica, il capo-cantiere di villaggi di vacanze Willis Eschenbach interverrà alla mega conferenza ecc. in quanto promosso “famoso ricercatore indipendente in climatologia”.

L’anno prossimo se il dott. Carlo Stagnaro dell’Istituto Bruno Leoni intanto ci mette una buona parola, il suo amico Joe “Fuma le Camel, bambino, che ti fanno bene” Bast promuove  la custode del Parco delle bufale.

Copycat
Entusiasti del successo ottenuto dalla campagna pubblicitaria dello Heartland, i copioni dell’Insane Tea party del Colorado guidato da Ed Perlmutter, paragonano Obama ad Ahmadinejad. Altre info da Greenman.