Appendicite

L’alt.uff. delle FF.AA affronta di petto il minimo storico dei ghiacci artici davanti al quale altri neghisti preferiscono chiudere gli occhi:

Con record, naturalmente, si intende il valore minimo mai osservato da quando il ghiaccio lo si misura dall’alto con i sensori satellitari, cioè dal 1979.

I dati satellitari risalgono al 1979, ma si misurano quei ghiacci da quando esiste la Marina, di Pietro il Grande in particolare e speriamo che Putin non lo legga o l’alt.uff fa la fine delle Pussy Riot.
Da altri indicatori incrociati, sembra l’estensione più risicata degli ultimi 1.400 anni (*) o forse no, meglio aspettare le varie misure ricalibrate che usciranno da ottobre in poi. Nel frattempo il 18% in meno rispetto all’eccezionale 2007  fa un po’ impressione.

(*) Nei commenti Claudio cita questo paper; per i “1.400 anni” ho messo sopra il link al paper e sotto la sua fig. 3, semplificata da Sci.Am.

Comunque il ten. col. è dell’Aeronautica e iscritto all’Ordine dei giornalisti, il che fa di lui un glaciologo. A suo esperto parere

la temperatura, almeno per come la si può intendere più direttamente, probabilmente c’entra poco o nulla

Sic. Come faccia a intenderla “più direttamente” da casa sua non lo dice, ma non importa. Si sa che per lui

NON è il caldo a governare il ghiaccio…  il ghiaccio totale presente sul pianeta è noiosamente stabile. In media, piatto, liscio, sempre uguale, insomma, una noia mortale.

Arisic e arinoia, per fortuna è un Immortale. Né sono i glaciologi del NCSID ad avere alcuna competenza, bensì altri due dilettanti: il bufalaro seriale Joe Bastardi e Judith Curry, anche lei militante del Tea Party e della propria ditta.

A mo’ di introduzione al loro “pensiero“, il ten.col. Guidi inserisce un riquadro (grassetto mio):

Prima di proseguire un breve disclaimer (…) il riferimento è stato soltanto il polo nord, perché in effetti il ghiaccio antartico continua lentamente a crescere da quando lo si osserva oggettivamente, cioè sempre dal 1979. Con la sola eccezione della Penisola Antartica, che invece di ghiaccio ne ha perso un bel po’, ma che oggettivamente è di fatto un’appendice esterna (in senso geografico) al resto del continente. Fine disclaimer.

“Oggettivamente”, l’Italia “è di fatto un’appendice esterna” all’Europa o meglio un’appendicola da ridere (301 mila km2 rispetto a 13,8 milioni!); l’Antartide perde ghiaccio in mare come la prozia i soldi alla roulette; cresce solo l’estensione invernale del suo ghiaccio marino e di poco; “oggettivamente”, in tema di minimo estivo il confronto da fare è semmai questo

(h/t Tamino –  e notare l’effetto dell’ENSO). A Judith Curry (**), scrive poi l’esperto di appendici geografiche,

bisogna dar atto che non se ne fa sfuggire una

Anche a lui.
(**) Ultime parole famose:

I don’t think this apparent record sea ice minimum is of particular significance in our understanding of climate variability and change of Arctic sea ice.

6 commenti

  1. esistono dati di vario genere che dicono che anche il massimo di estensone del sea ice extent calcolato dal 1200 ad oggi mostra un minimo molto spinto oggi, nei nostri anni; certo nella massima estensione ci sono degli altri minimi, tra cui spicca quello del 1650, vedi per esempio Clim Dyn (2010) 34:781–795 DOI 10.1007/s00382-009-0610-z, di Macias Fauria e altri; e inoltre il tencol ignora del tutto lo spessore; l’artico perde pezzi “spessi” essendo un mare circondato di continenti ne aveva di spessore di ghiaccio vecchio, mentre l’antartide , la banchisa aperta ha ghiaccio sottile e annuale; per cui superficie non corrisponde a volume, la superficie della banchisa antartica vale meno di quella dell’artico come massa; insomma qua il problema è il solito delle competenze: un tencol che fa il glaciologo è come un cantante di musica da club che si dia all’opera; come minimo stecca! cosa positiva: raccoglie pomodori e verze.

  2. @cdv
    Minimi: grazie, adesso correggo. Per il resto concordo.
    Il tencol si dà all’opera anche in geografia, “l’appendice esterna” mi ha strabiliata sul serio. Nella scuola italiana è una materia facoltativa?

  3. Pingback: Climatemonitor
  4. oca, sai quale è il vero problema? che nell’esercito i generali di solito sono laureati, mentre i tencol no; questo porta i tencol a sfogarsi in qualche modo e provoca una eccessiva produzione di genialità climatologiche; è un problema che accomuna parecchia parte di cm; gente che non è riuscita a entrare da qualche parte, ma in cm si; non è che gli diamo troppa importanza?
    “color che tutto sanno”, caspita rimembranze dantesche addirittura: il liceo fa bene, non credi?

  5. @Steph
    Allora siamo a posto.
    @cdv
    credo, però anche saper leggere un grafico fa bene.
    Troppa importanza: hai ragione, ma “l’appendice esterna” era una tentazione irresistibile.

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