Ricompare il reattore (Piezopoli, cont.)

FontePortato dalla Befana.

Ieri Andrea Rampado scriveva al Pulitzer

In questi 10 mesi sono stati pubblicati o in corso di pubblicazione, su riviste internazionali ed atti di congressi e simposi internazionali, non meno di 30 articoli sul piezonucleare, in media 3 articoli al mese. Di questi 30 articoli ti cito i seguenti 3 che reputo i più importanti, per ora, mentre sono informato che procedono le verifiche sperimentali della statistica delle reazioni piezonucleari presso laboratori sia universitari sia di industrie private:

Piezonuclear Neutrons from Iron, F.Cardone e 4 coautori;

Ultrasonic Piezonuclear Reactions in Iron, F.Cardone, A.Carpinteri e 4 coautori;

Possible evidence of Piezonuclear Alfa Emissions, F.Cardone e 2 coautori (…)

Senza un link. Per non far vedere che dei “non meno di 30”, il primo è uscito su una rivistina senza impatto, il secondo in una raccolta del 2009 per via dello spazio-tempo deformato, il terzo non so. Questo è la solita roba, 13 sono relazioni, al convegno di Kazan per lo più.

Il resto sarà uscito sulla rivista internazionale del Pulitzer? Ma “non è importante”,

l’unica cosa che conta è che nel 2013 è pronto il “prototipo pilota” di reattore piezonucleare, ed anche questo è proprietà dello Stato Italiano

All’indicativo presente, anche se
–  secondo il “prof.” Cardone, il prototipo del reattore esiste dal 2005;
– nel 2010 il brevetto era chiesto dalla Startec di Brugherio che non risulta essere “lo Stato Italiano”;
– nel novembre 2011, il “prof.” Fucilla certificava che il reattore non genera neutroni “!!!”;
– nel marzo 2012 il reattore era venduto dalla Steriwave-Startec del “prof.” Fucilla alla GDT-Tek  del “prof.” Fucilla, in California.

Lo “Stato Italiano”, il prof. Carpinteri del PoliTo, il “prof.” Cardone della T-Gas del prof. Fucilla dovrebbero mettersi d’accordo con il “prof.” Fucilla. O anche con il suo socio, il “prof.” Vincenzo Valenzi del fu ICELE, prorettore della fu LiUM ecc.

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Nella polveriera di Monte San Cosimo, procaci spie russe ancora non se ne vedono.

2 commenti

  1. …e poi “sarà un problema del governo che verrà” (afferma con decisione rampado, forse stufo di tante chiacchere). Questo sì che è parlare chiaro, da vero ricercatore e/o scienziato.

  2. Da 13 a 30 si fa presto a sbagliare, basta che uno lo pronunci male ed il numero lievita.

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