Futuro sottaceto


Da Nature Climate Change
– un gruppo di giapponesi e australiani descrive l’effetto attuale in vivo e futuro in vitro delle emissioni di CO2 sul krill antartico – Euphasia superba – di cui si nutrono pinguini, foche (1), balene (2), animali d’allevamento ittico o terrestre, e ne deriva modelli di proiezione a 100 (scenari RCP 8.5 e RCP 6.0) e 300 anni:

We find that important krill habitats of the Weddell Sea and the Haakon VII Sea to the east are likely to become high-risk areas for krill recruitment within a century. Furthermore, unless CO2 emissions are mitigated, the Southern Ocean krill population could collapse by 2300 with dire consequences for the entire ecosystem.

Oltre i cambiamenti climatici e del pH, tiene conto anche di quelli della pesca industriale del krill.

Per compensare
In Alaska entro gli anni ’80, scrivono Andrew Hope et al., potrebbero espandersi gli habitat del toporagno Sorex ugyunak e dell’arvicola canterina (?) Microtus miurus.

(1) Alle foche australiane piace il sassofono?
(2) Alle balene australiane non piacciono i surfisti?

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Aggiornamenti
All’articolo di ieri sul prof. Ruggiero e il suo yogurt anti-AIDS, il presidente dell’Ordine dei Medici di Firenze aggiunge:

l’Ordine di Firenze, dopo aver completato la propria istruttoria, ha aperto provvedimento disciplinare  nei confronti del Prof. Ruggiero in data 26 Novembre 2012.
Tuttavia, proprio in quei giorni, i NAS hanno acquisito la documentazione del Consiglio al fine di una indagine in corso alla Procura di Sassari. Il Consiglio di Firenze quindi, ai sensi del Codice di Procedura Penale, ha interrotto l’iter procedurale e celebrerà il procedimento non appena in possesso delle risultanze istruttorie.

Grazie!