Domani, c'è il Sole

A Milano, forse no, ma su Nature senz’altro.

Avete presente Borexino? Foto sopra, un bestione sensibilissimo, 278 tonnellate di liquido scintillatore dentro una sfera di 13,8 metri di diametro dentro una piscina d’acciaio riempita con 889 tonnellate d’acqua ultrapura per isolare il tutto dal baccano di fondo e tenuto lontano dai malintenzionati sotto il Gran Sasso.

Come fa intuire il suffisso, è un acchiappa-neutrino grazie al quale, per la prima volta nella storia dell’umanità, sì sì, Gianpaolo Bellini e i suoi colleghi dell’INFN hanno misurato l’energia del Sole. In realtà, hanno catturato i neutrini prodotti dal 99% delle reazioni nucleari – fusione protone- protone, 2 idrogeni = 1 deuterio – che avvengono all’interno del Sole, proprio nel reattore centrale. Un’impresa perché, sebbene siano il 90% dei neutrini solari, hanno poca energia..

Una volta in superficie, ci mettono 8 minuti ad arrivare qui, come i fotoni. Che però non sono nati oggi, ma 100 mila anni prima: il tempo necessario per risalire la materia densissima e caldissima che separa il reattore centrale dalla superficie. E siccome i neutrini hanno esattamente la stessa energia di quella radiante emessa oggi – a Milano, di sicuro – dai fotoni, significa che in 100 mila anni il Sole non ha preso una ruga.
(28/8: sistemato in grassetto, h/t alberto e alessio)

Spiegazione più scientifica di Wick Haxton, e paper di Gianpaolo B. e tutta la collaborazione internazionale. Per approfondire c’è una bella tesi di Stefano Davini e materiali vari sul sito di Borexino, che avrebbe bisogno di un lifting.

C’è anche un articolo su Ebola, ma le brutte notizie me le segno domani.

8 commenti

  1. Achtung achtung ! ultime spassosissime novita’ dal mondo del creazionismo fondamentalista 🙂
    un certo “trux” che “ha perso il controllo” (sono parole sue !) a quanto pare va importunando sconosciuti nei luoghi piu’ diversi (treni,spiagge,camping ecc) tentando di arruolare proseliti,leggere per credere. Per ulteriori spiegazioni si rinvia a una fantomatica “tavola alta” (?) in cui sarebbe spiegato lo stato teocratico prossimo venturo,la memoria degli osanna e delle benedizioni recepita da acque li’ prospicienti,ed altre demenziali spiegazioni sull’origine del mondo. Evoluzione nel puro trash insomma,oltretutto con una malcelata soddisfazione per alcuni insuccessi scientifici cui il nostro emerito chretièn non e’ nuovo.
    Ma passiamo oltre : ho svolto una mia personale ricerca di cui vorrei farti parte.
    Pare che secondo indagini del ministero degli Interni condotte negli anni 50 il numero di civili italiani vittime di rappresaglie nazifasciste negli anni della Repubblica di Salo’ si aggiri intorno alle 9000 unita’. Se cosi fosse, significherebbe che per ogni bambino,donna o anziano massacrato almeno un fascista ha pagato (non credo alle stime troppo ottimistiche di Pansa,che da’ un numero di 25000 fascisti liquidati sommariamente nel primo dopoguerra) nel corso degli anni immediatamente successivi,in genere mediante esecuzione per impiccagione a un albero. E’ un dato che mi colpisce,varrebbe la pena farlo presente ogni volta che qualcuno si esercita allo sport tutto italiano delle “prove tecniche di guerra civile”.E a buon intenditor…..:)
    cordalita’,

  2. Sicura ocaspaiens che i neutrini ci mettono 100 millenni a viaggiarsene all’ interno del pallone gonfiato come i fotoni?
    Io avevo capito che i fotoni vengono magnati e sputazzati fuori da un bel po’ dei nuclei che incontrano sul cammino (molto zig-zag) mettendoci un sacco di tempo a uscire alla superficie (e puntare la terra) mentre i neutrini se ne fregano e viaggiano fin da subito come delle schegge sia dentro che fuori dalla nostra amata stella.
    Magari sbaglio ma così mi sembrava che si giustificasse l’ uguaglianza della potenza radiante nell’ ultimo decimo di milione d’ anni; ossia essendo uguale quella dei fotoni misurati oggi sulla terra (e generati un centinaio di millenni fa) a quella ottenuta indirettamente dai neutrini individuti oggi (e generati una manciata di minuti fa) possiamo concludere che in questo frattempo non trascurabile tale potenza è rimasta costante.
    Se invece anche i maledettissimi neutrini come scrivi ci mettessero pure loro 100mila annetti a svincolarsi dal genitore non sapremmo una beata mazza riguardo all’ energia emessa oggi.
    Giusto?

  3. Oops, mi “corriggo”: nell’ ultima frase qua sopra al posto di “emessa oggi” occorre sostituire “generata oggi”.

    1. Alessio,
      è proprio così.
      alberto,
      ci ho messo un po’, senza i soggetti non si capiva niente. Grazie.

  4. @Alessio: grazie, concorda con quanto avevo scritto con linguaggio più colorito e grossolano.
    @ocasapiens: in effetti scrivendo molto come fai tu a volte può succedere di diventare un po’ ermetici
    anche se involontariamente e con effetti non necessariamente montaliani.

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