In vostro nome, cont.

Dal 2012 l’ing. Alberto Carpinteri, ex presidente dell’Istituto Nazionale di Ricerca in Metrologia e professore di scienza delle costruzioni al Politecnico di Torino, mi querela per diffamazione. Ho scritto infatti che aveva infarcito il suo cv di false onorificenze, via via sparite dai cv successivi, e che secondo gli scienziati competenti (e Ansaldo Nucleare) non aveva scoperto insieme al “prof.” Cardone le reazioni piezonucleari, ma aveva sbagliato a contare i neutroni.
Dopo che le altre sue querele contro scienziati, giornalisti, l’oca s., Il Sole-24 Ore, Oggi Scienza, Le Scienze, Scienza in rete, Il Fatto Q., Galileo ecc. erano state cestinate nelle udienze preliminari, la Corte d’Appello di Torino ha rimandato l’ultima al tribunale di Milano. Stamattina il giudice per le udienze preliminari ha deciso che l’anno prossimo si terrà un processo. Mentre la querelata aveva presentato gli articoli scientifici da lei citati qui e altrove, era mancata la par condicio:

le tesi scientifiche a favore del prof. Carpinteri non hanno potuto essere adeguatamente illustrate dalla parte civile, che non aveva portato con sé i “molti volumi” asseritamente scritti per dimostrare che la teoria piezonucleare è una tesi scientificamente valida, innovativa e riconosciuta.

La validità della teoria verrà decisa da un giudice del tribunale di Milano dopo aver ascoltato i testimoni delle parti in causa.
Alla querelata risulta che l’unico volume scritto dal prof. Carpinteri et al. in materia

sia una raccolta di articoli ritrattati.