Era quanto voleva che fosse scritto sulla propria tomba il carpentiere John Ernst Worrell Keely, citato dal techunter (sic) Andrea Rampado e sedicente inventore della “macchina a forza eterica“. Dal 1874, annunciava novità strepitose fra tre settimane al massimo tre mesi e ci erano cascati in tanti, scienziati, miliardari, giornalisti e soprattutto la ricca vedova… Continua a leggere "Il più grande imbroglione dell'Ottocento"