Mundial

E’ uscita la classifica QS delle 800 migliori università del mondo. Harvard e MIT si dividono il primo posto in 14 discipline scientifiche su 16 e in 20 discipline scientifiche e non su 40.
Nelle prime 50, per materia scientifica:

  • Fisica/astronomia: 23° La Sapienza; Pisa 24° ma con 4 stelle
  • Informatica: Politecnico di Milano 48°
  • Matematica: nessuna
  • Chimica: idem
  • Biologia: idem
  • Agronomia: idem
  • Scienza dei materiali: idem
  • Statistica/Operational Research: idem

Coppa UEFA
Nelle prime 50 università europee:

  • Nessuna

Campionato:

  • La Sapienza
  • Bologna
  • Padova
  • Pisa

Anche nel calcio, non è che…

Scrive Roars a proposito di grants e altri indici per classificare i ricercatori:

 i ricercatori italiani sono bravi – più bravi di quasi tutti  gli altri – ma l’Italia non è un paese adatto per fare scienza. D’altra parte per avere buone idee non occorrono soldi. Ma per creare un ambiente adatto alla scienza, occorrono investimenti. E gli investimenti italiani in ricerca scientifica stanno crollando.

Non solo nella ricerca scientifica, anche nell’educazione dalle materne alle scuole di dottorato. Le classifiche non sono il Vangelo, ma tutte dicono che, dei paesi OCSE, l’Italia è il meno adatto all’innovazione e all’economia della conoscenza. E non ha nemmeno i soldi per comprare talento da fuori.