Creazionismo climatico

La colonna portante del creazionismo italiano Mihael Georgiev – ci segnala un giovane collega –  è felice di sapere che dopo Louisiana, Texas e South Dakota, la legislatura del Kentucky ha approvato una legge che  incoraggia 

gli insegnanti a promuovere negli studenti il pensiero critico su argomenti come l’evoluzione, l’origine della vita, la clonazione umana e il riscaldamento globale.

Come i creazionisti americani, trova i climatologi inaffidabili perché

L’IPCC (l’organizzazione intergovernativa sul cambiamento climatico presso l’ONU)… ha chiesto pubblicamente scusa per una serie di frottole spacciate per scienza proprio nel rapporto per l’anno 2007.

Ha chiesto scusa per un errore uno, ma i fatti non devono interferire con le opinioni, l’importante è che

i creazionisti… sono tra i pochi a battersi per insegnare il pensare critico… Per quanto riguarda il riscaldamento globale, nell’articolo che segue il fisico Pier Maria Boria fa una disamina tecnica dell’argomento.
Ricerca e studio del Prof. Pier Maria Boria

Per chi ha paura di cliccare, la “disamina” inizia così

la temperatura media superficiale del pianeta, attualmente valutata in circa 300 K (27 °C – sic)

Dopo aver stabilito che il pianeta è un corpo grigio, in base alle leggi di Stephan-Boltzmann e di Kirchhoff sul corpo nero, basta calcolare che in assenza di atmosfera

potenza ricevuta dal sole = potenza reirraggiata dalla terra … la temperatura a cui si equilibrerebbe la terra, sarebbe K ? 6 °C.

per cui

Con questa temperatura media superficiale la terra sarebbe decisamente inospitale!

Fine. Al pensiero critico di Mihael Georgiev basta, ma il mio è rimasto deluso perché l’ing. Boria è l’autore di una favolosa teoria della Creazione basata sul secondo principio della termodinamica.