Per i fans: Statphys è a Genova dal 9 al 13 luglio

Siete di quelli che vanno matti per la fisica e la matematica, l’idrodinamica e la termodinamica, i sistemi e i fenomeni instabili, complessi, emergenti, tutto quello che manifesta un elevato grado d’incasimento?

Andate al mare in Liguria, siete arrivati quel week-end e subito vi siete presi una scottatura?

Provate Statphys23, fa l’effetto del Foile sulla pelle e del delta9-tetraidrocannabinolo (mi dicono) sulla mente. Il sollievo è immediato e ci si sente planare.

E’ LA conferenza di fisica statistica mondiale, nonché triennale e ogni volta in un continente diverso. Tocca all’Europa e l’hanno organizzata alla grande e ai Magazzini del Cotone Luciano Pietronero, direttore dell’istituto dei sistemi complessi del CNR e l’Istituto nazionale di fisica della materia. Normalmente si paga un tot per l’intero convegno, ma se siete lì solo per quella giornata, chiedete del Prof. Pietronero, ditegli che vi manda l’Oca e promettete di uscire all’ora del buffet, vi chiederà una libera offerta.

C’è ottima friggitoria di pesce e verdure dall’altra parte della strada rispetto al porto, dietro la stazione della metropolitana, e poco più avanti a destra un banchetto di fruttivendolo ben fornito, anche frutta esotica. Con minerale fresca, dal distributore al baretto, e caffè, il pasto viene sui 5 euro).
E c’è gente super.

Fra i temi allettanti: “Liquidi vuoti e i gel ideali”, “effetto del disordine sul flusso del traffico”, “transizioni di fase nella selezione di un portfolio” (econofisica), “proprietà spettrali delle reti” (storie di fantasmi?) e “superfrustrazione dei gradi di libertà di carica” (come contrastare un tentativo di macelleria messicana?)

Sarò a Spoleto-Scienza, non posso andare, ma se passate da Statphys, salutatemi gli amici. Prima comunque passate di qua.