Dopo le figlie di Baptistina, i pezzi d’un asteroide che sarebbero cascati in vari luoghi, e in particolare sullo Yucatan, 65 milioni d’anni fa, facendo fuori i dinosauri (Nature, 6 settembre), sui PNAS di oggi Ted Bunch e Jim Wittke, dell’univ. Northern Arizona, e colleghi ungheresi e olandesi, rivelano chi ha ucciso i mammut – e non solo – circa 13 mila anni fa.
Entrando nell’atmosfera, una cometa sarebbe esplosa a 50-100 km dal suolo e i suoi detriti avrebbero oscurato il cielo e raggelato l’aria in una sorta di “inverno nucleare”. Lo dimostrerebbe l’analisi di una sfera di carbonio proveniente dallo strato detto degli “zerbini neri” (cioè black mats, per l’alta concentrazione di carbonio). Gli zerbini si trovano in vari punti dell’emisfero nord occidentali, con sotto ma non sopra cadaveri di megafauna varia e dei suoi cacciatori.