Sesso, geni, evoluzione (cont.)

Hronir e Paola dibattono sul perché esistono due sessi quando con uno c’è chi se la cava benissimo, Filter dice che a Milano fa freddo, qui preparano il pesto per la cena e non mi vogliono fra i piedi, mi cade l’occhio su PLoS One e cosa vedo?

Due genetisti americani mettono in dubbio una precedente ricerca in cui ci veniva spiegato che, per via di geni, fitness ecc. , grazie agli uomini anziani che figliano con donne giovani, anche le donne sono longeve. Questa volta si tratta dell”Evoluzione della preferenza femminile per i maschi più giovani, di Christopher Beck e Daniel Promislow.

Se vi cade l’occhio un po’ più giù, non fatevi venir in mente certe idee. La ricerca di Wolfgang Forstmeier, “Esiste una diversità intrinseca nella propensità alla copulazione extra-coppia di singole femmine?” non riguarda la specie umana. Lui è dell’università di Sheffield e dell’istituto Max Planck per l’ornitologia.

Non riguarda nemmeno la Prunella modularis, portata a modello di fedeltà coniugale dal reverendo Morris nell’800, bensì la Taeniopygia guttata, cioè il diamante mandarino.