Tatiana, la conoscevo di vista

Chissà perché i responsabili degli zoo sono sempre sorpresi quando un animale scappa dal suo recinto. Tutti ci provano, anche noi.

La tigre siberiana Tatiana ci ha provato, dallo zoo di San Francisco dove l’avevo vista a febbraio con il solito malessere davanti agli animali in cattività. Non è quello il loro posto, ma quando non ne hanno più uno proprio? Ieri sera ha ucciso un uomo – di cui si cerca di stabilire l’identità – e ne ha feriti due che sono stati curati per lacerazioni. Lei è stata abbattuta.

Fuori tema
Sempre dal Guardian, la cronaca dal Senato a maggioranza democratica per un pelo, che non è andato del tutto in vacanze. Se lo fa, il presidente Bush può nominare nuovi membri del governo senza approvazione o porre il veto a leggi che non gradisce. Tra le nomine bloccate quella di Bradbury, favorevole alla tortura, a Chief Justice; tra le leggi una che limita la vendita delle armi a persone curate per disturbi mentali e quella che facilita l’accesso dei giornalisti a documenti di enti pubblici.

A turno, senatori democratici aprono e richiudono subito “sessioni pro forma”, davanti a qualche impiegato. Insomma fanno grève du zèle (sciopero dello zelo, si dice?)